Il quarto appuntamento della stagione vede i piloti della MotoGP correre per la prima volta in questo calendario su suolo europeo: si gareggia a Jerez de la Frontera in casa degli spagnoli Lorenzo (fresco di annuncio con Ducati) e Márquez. Nella due giorni di prove si è potuto capire che a giocarsi la gara saranno i soliti tre: Lorenzo, Rossi e Márquez autori di un ritmo gara davvero impressionante; l’italiano nelle qualifiche di ieri ha fatto un ultimo giro strepitoso ed è riuscito a conquistare la pole davanti a Lorenzo e a Márquez.
Al via scatta bene Rossi che riesce a tenere la moto davanti a Lorenzo impedendogli di fuggire come è solito fare; dietro le due Yamaha ci sono le due Honda di Pedrosa (autore di un’ottima partenza) e Marquez. Sin dalle prime battute Rossi prova a tenere il ritmo elevato nel tentativo di distanziare i due rivali; il nove volte campione del mondo col passare dei giri riesce a rosicchiare pochi decimi sul duo spagnolo, intanto Pedrosa si è staccato completamente da Lorenzo e Márquez.
Appena passata la metà di gara si sveglia Lorenzo che comincia a recuperare terreno su Rossi, mentre Marquez non sembra essere in grado di tenere il passo tenuto dal campione del mondo. Il maiorchino in poche tornate ha ridotto il distacco dal compagno di squadra da tre secondi a poco più di due. La rimonta di Lorenzo si arresta a sei giri dal termine quando il ritardo torna ad assestarsi oltre i tre secondi; per lo spagnolo probabilmente un decadimento improvviso delle gomme. Gli ultimi giri di Valentino Rossi sono una passerella verso la prima vittoria stagionale, Lorenzo causa gomme consumate si accontenta del secondo posto, invece per Márquez (sul gradino più basso del podio) gara assolutamente in ombra. Male le Ducati con Dovizioso ritirato per un problema alla moto e Iannone conclude al settimo posto
ORDINE D’ARRIVO GP DI SPAGNA 2016: