Con il Lugano in ritiro in Vallese, visti i tempi ristretti tra l’ultima partita al St Jacob-Park di Basilea, e il prossimo impegno (domani, ore 17.45 a Sion), Zeman ha parlato oggi prima di iniziare l’ultimo allenamento: vediamo le sue principali dichiarazioni. L’allenatore è apparso tutto sommato sereno, e fiducioso sulle possibilità, per la sua squadra, di ottenere un risultato positivo al Tourbillon: “Ciò che conta è la prestazione, contro una squadra fuori categoria. A Basilea non avevamo fatto male nel primo tempo; purtroppo, il loro gol, segnato alla fine del primo tempo, ci ha tolto un po’ di fiducia nella ripresa. Non è la prima volta che commettiamo degli errori evitabili, magari proprio nelle fasi cruciali delle partite; si tratta di un problema che ci portiamo avanti da tutta la stagione.”
Il boemo ha poi fatto i complimenti agli avversari affrontati mercoledì, prossimi a laurearsi campioni di Svizzera per la settima volta consecutiva: “Il Basilea ha tutto per dominare in questo campionato. I giocatori hanno, praticamente nella totalità, qualità tecniche sopra la media rispetto a quelli che militano nelle squadre avversarie. Grazie a ciò, riescono a sopperire a qualche mancanza tattica; lo ribadisco, la rosa dei rossoblù, anche a livello di seconde linee, non ha pari, a livello elvetico”.
Si passa quindi a parlare della partita di domani, contro quel Sion che, poche settimane fa, ha sbancato Cornaredo con un punteggio tennistico: “Assieme alla partita di andata con il Grasshopper a Zurigo, quella contro il Sion in casa nostra è stata la peggior partita che la squadra abbia giocato in questo campionato (Zeman, stranamente, non cita la partita di Berna, secondo noi molto peggiore, a livello sia di punteggio, che di prestazione, di quella di Zurigo – ndr). Sabato spero di vedere una partita diversa: e perché ciò avvenga, servirà la concentrazione, più di ogni altra cosa. Non ho ancora deciso chi andrà in campo: Bottani tornerà disponibile dopo la squalifica, mentre Datković ha preso un brutto colpo mercoledì sera (il tecnico ha dovuto sostituirlo nel corso dell’incontro- ndr), e dovremo fare delle valutazioni, per vedere se impiegarlo o meno”
Zeman ha quindi chiuso parlando della situazione in classifica, anche alla luce del pareggio di ieri sera del Vaduz a Thun: “La lotta in coda durerà, probabilmente, sino alla fine del campionato, vorrei che non ci sia rilassamento in nessuna delle squadre. E, naturalmente, non posso che augurarmi che noi si possa riuscire a mantenere il posto nella massima serie.”