Fare la formazione prima del primo anticipo di Serie A è uno dei riti sacri per un buon fantacalcista che si rispetti. Quello è il momento dei dubbi, delle certezze, delle scelte. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. E ci sono tante varianti da tener conto: intanto, bisogna sapere chi è destinato a saltare il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), per i restanti, occorre valutare come hanno vissuto la settimana di allenamenti e gli incroci che regala loro il calendario. Poi è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una buona dose di fondoschiena. Ma la fortuna va aiutata e per questo, con umiltà, vi lasciamo i nostri consigli su chi schierare e chi no, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere brutalmente smentiti dai fatti!
POLLICE SU – Non c’è nemmeno il tempo di ricontrollare il punteggio dichiarato dall’avversario dopo l’entusiasmante posticipo Milan-Carpi che è già ora di schierare i nostri eroi per la quartultima giornata di Serie A. Questo turno, che vedrà il ritorno di Higuaín dopo la squalifica, si aprirà in maniera atipica sabato alle 20:45, con l’anticipo Inter-Udinese e si concluderà lunedì con il posticipo delle 19:00, Carpi-Empoli. Nel mare in tempesta che precede la fine di questo campionato, i nostri consigli cercano di essere il faro in grado di condurvi in quel Nirvana conosciuto come “zona premi”. Apriamo la top11 con l’estremo difensore: Donnarumma sta impreziosendo la sua candidatura all’Europeo con interventi decisivi, sfida un Verona praticamente già retrocesso e gode del favore dei pagellisti. A difesa della sua area scegliamo Alex Sandro (difensore con la miglior media voto della lega, ordigno porta bonus che non sarà detonato dalle svagate fasce gigliate), Romagnoli (anche per lui le sirene dell’Europeo sono sempre più acute, ottimo saltatore) e Lazaar (il Palermo si gioca tutto a Frosinone e non può prescindere dalla sua spinta).
Per il centrocampo consigliamo Bonaventura (appannato contro il Carpi, ma a Verona potrebbe giocare esterno nel 4-3-3 e riscattarsi), Papu Gómez (stagione straordinaria, impossibile non schierarlo), Pjanić (se come pare sarà recuperato, vorrà tornare a incidere in una partita caldissima) e Khedira (il ruolo di mezzala gli sta donando una seconda giovinezza, letale negli inserimenti). Per il tridente scegliamo tre centravanti che con ogni probabilità saranno anche rigoristi: Bacca, Icardi, Mbakogu. Da una parte i primi due approfitteranno degli impegni non proibitivi delle loro squadre per arricchire il bottino realizzativo, dall’altra le speranze di salvezza della banda di Castori sono affidate all’estro del nigeriano.