Al Basilea, ormai, manca solo la matematica per fregiarsi del 19° titolo di campione di Svizzera (il 7° consecutivo): l’armata rossoblù, ieri, si è sbarazzata, infatti, anche del Lugano. Con 18 punti di vantaggio, e 7 partite ancora da giocare, già la prossima giornata potrebbe essere quella decisiva. Ma andiamo a vedere cos’è successo sui campi elvetici in questo turno infrasettimanale, visto che i motivi d’interesse del torneo, oltre che per la vittoria finale, sono parecchi (Europa, salvezza), e, a differenza di ciò che riguarda la lotta per il titolo, tutt’altro che decisi.
Lugano battuto, dunque (grazie ad una doppietta di Embolo e alla rete finale, al 91′ di Boëtius): ma, del resto, si trattava di un’eventualità ampiamente prevista. Nel primo tempo, terminato 1-0 per i renani, il portiere Salvi è stato protagonista, e molto hanno anche sbagliato gli uomini di Fischer. Nella ripresa, si è visto una squadra ticinese più brillante in avanti, soprattutto con Donis (davvero interessante il greco che, lo ricordiamo, è di proprietà della Juventus); tuttavia, i bianconeri non sono riusciti a segnare. Così, prima Embolo e poi Boëtius hanno chiuso l’incontro. Si è visto, però, un Lugano capace di offrire una prestazione, tutto sommato, solida e organizzata: la fiducia cresciuta dopo la vittoria casalinga contro il Thun ha dato i suoi frutti. Ora, sabato a Sion, vedremo se arriverà anche qualche importantissimo punto.
A proposito del Sion, i vallesani sono invece usciti sconfitti dall’AFG Arena di San Gallo: successo importantissimo per le truppe di Zinnbauer, che erano in caduta libera da parecchie settimane, e rischiavano di rimanere invischiate nella lotta per non retrocedere. La sconfitta, per gli uomini di Tholot, è risultata indolore, data la contemporanea vittoria dello Young Boys a Lucerna: partita pirotecnica, in linea con le recenti abitudini dei gialloneri, che segnano molto ma fanno anche segnare: due volte davanti, e due volte raggiunti (nella seconda occasione, grazie a un’invenzione balistica, davvero pregevole, di Marco Schneuwly), i ragazzi di Hütter sono andati definitivamente in vantaggio con il giapponese Kubo al 63′ (doppietta per lui). Tre punti importantissimi, in ottica qualificazione alla Champions, che fissano a nove lunghezze il vantaggio sulla terza, quel GCZ che, continuando a zoppicare, non è andato oltre l’1-1 nel derby contro lo Zurigo.
Nel posticipo di giovedì, importante pareggio in trasferta, a Thun, in chiave salvezza, per il Vaduz di Contini: due volte in svantaggio, la squadra del Principato ha trovato il pareggio definitivo a due minuti dal termine, rosicchiando così un punto sul Lugano. Nel prossimo turno, però, Sadiku e compagni si troveranno di fronte, in casa, il Basilea che, con una vittoria, potrebbe festeggiare la vittoria matematica del titolo.
In Challenge League, altra bella prestazione del Chiasso di Camolese, sul campo dell’ambizioso Wil: dopo il pareggio col Losanna e la vittoria sullo Xamax, i Momò hanno messo una altro mattoncino sulla salvezza. Passati in vantaggio al 33′ (bel gol al volo di Koller, bravo a chiudere un’azione in velocità tutta di prima), i sangallesi hanno però subito la reazione dei ticinesi, culminata con il pareggio, nove minuti dopo, messo a segno da Rouiller, bravo a trafiggere il portiere avversario con un colpo di testa, su cross di Regazzoni dalla tre quarti campo. Battaglia nella ripresa (un espulsione per parte), e, sugli scudi, il portiere momò Pelloni. Sugli altri campi, pareggio (2-2) tra Aarau e Xamax, mentre il Losanna ha portato a casa l’intera posta, battendo per 1-0 il Wholen. Vittoria, con un punteggio tennistico (6-1) per lo Sciaffusa sul Bienne: sotto la guida di Thoma, i gialloneri viaggiano a media promozione: 4 vittorie, 2 pareggi, e una sola sconfitta. Nell’ultima partita della giornata, registriamo la vittoria, per 2-1, del Winterthur sul Le Mont. In classifica, Losanna in testa con 55 punti, seguito dal Wil con 48; chiude il Le Mont con 27, mentre il Chiasso è in ottava posizione, con 34 lunghezze.
RSL svizzera 29/a giornata – Risultati
Zurigo-Grasshopper 1-1
Basilea-Lugano 3-0
San Gallo-Sion 2-1
Lucerna-Young Boys 2-3
Thun-Vaduz 2-2