Bernie Ecclestone: “Le donne in Formula 1 non verrebbero prese sul serio”
Chi conosce il mondo della Formula Uno sa che Bernie Ecclestone è una persona diretta e le sue dichiarazioni spesso fanno discutere per le sue posizioni spesso estreme e fuori dal coro. Siamo convinti che anche la sua ultima uscita durante una conferenza a Londra non sarà da meno.
Intervenuto all’Advertising Week Europe di Londra, il patron della Formula 1 ha espresso il suo pensiero riguardo alla possibilità di vedere donne pilotare in futuro delle monoposto: “Non so se siano fisicamente in grado di essere veloci con una F.1 e poi non verrebbero prese sul serio. Le vedo meglio in ruoli esecutivi o manageriali, perché sono più competenti e non hanno ego smisurati”. Ricordiamo che al momento sono due le manager donna che gestiscono team in F.1 (Monisha Kaltenborn alla Sauber e Claire Williams che affianca il padre Frank nell’omonima squadra) mentre è dal 1976 che una donna non prende parte a un GP di F.1 (allora fu la nostra Lella Lombardi) e dal 1992 che una donna prova a qualificarsi ad una gara di F.1 (e anche allora fu un’italiana, Giovanna Amati). L’ultima donna pilota nel Circus è stata Susie Wolff per la Williams.