Eredivisie, 31/a giornata: Ajax tra pari e polemiche, il NEC vede l’Europa
Scamparla una volta di più. Così si potrebbe riassumere in poche parole il 2-2 maturato tra Ajax e Utrecht in quel dell’AmsterdamArenA, con i padroni di casa andati in svantaggio per 2-0 a sei minuti dal termine e capaci di rimontare prima del 90′ grazie a un rigore più che dubbio procurato e realizzato da Milik.
I Diagonali hanno protestato vivacemente con il direttore di gara per l’assegnazione della massima punizione com’era logico che accadesse e gli stessi Klaassen e de Boer, rispettivamente capitano e tecnico dell’Ajax, hanno ammesso di essere stati piuttosto fortunati. Per entrambi, però, la sensazione prominente al termine del match è senz’altro il sollievo: entrambi sanno bene quanto hanno rischiato di perdere la partita e l’aver conservato il primo posto in classifica (grazie solamente alla differenza reti, visto che ora il PSV è a pari punti) non sembra altro che una benedizione.
Grande come il sospiro di sollievo tirato dai Lanceri è la gioia del NEC Nijmegen: i rossoneroverdi, grazie alla convincente vittoria messa a segno contro il Cambuur, sono ora settimi e occupano l’ultimo posto disponibile della classifica per disputare i playoff di post season che garantiscono l’accesso ai preliminari di Europa League. Chiariamo: nulla è ancora certo e il Vitesse nonché il Groningen distano rispettivamente appena uno e due punti dal NEC ma questa terribile neopromossa non ha la benché minima intenzione di mollare un centimetro nella lotta per le coppe europee e le prossime tre giornate la bagarre infurierà, specie considerando che Heracles, AZ e Utrecht non sono proprio lontanissimi.
Chi non può più aspirare a un posto in Europa è l’ADO Den Haag, protagonista di una salvezza tranquilla come ci si aspettava a inizio anno ma, guardando alla classifica, non è impossibile che i gialloverdi possano avere qualche rammarico per le tante partite buttate via lungo il corso della stagione, visto che con cinque o sei punti in più starebbero anche loro lottando a pieno diritto per un posto in Europa League. Intanto, ieri, la compagine de L’Aia ha superato il Willem II con relativa scioltezza grazie a un 2-0 firmato anche dal vecchio lupo di mare Havenaar.
La compagine di Tilburg, così reduce dalla sesta sconfitta di fila, è stata staccata dall’Excelsior, capace di pareggiare per 1-1 contro l’Heerenveen: ora il Willem II langue solitario in terz’ultima posizione e la situazione non promette nulla di buono anche se mancano ancora all’appello le sfide contro il Cambuur – attualmente ultimissimo – e con il Roda, che potrebbe essere matematicamente già salvo all’ultima giornata (deve fare almeno un punto nelle ultime tre per essere certo di evitare i play-out di fine anno) e così privo di stimoli.
Eredivisie – 31/a Giornata
Venerdì 15 aprile
De Graafschap-Twente 1-1 32′ Cabral (T), 86′ Parzyszek (DG)
Sabato 16 aprile
Vitesse-Heracles Almelo 1-1 48′ Rashica (V), 81′ rig. Weghorst (HA)
AZ Alkmaar-PEC Zwolle 5-1 20′ rig., 25′, 69′ rig. e 83′ Janssen (AZ), 63′ Ehizibue (PEC), 64′ dos Santos (AZ)
Feyenoord-Groningen 1-1 24′ de Leeuw (G), 65′ Vilhena (F)
Roda-PSV Eindhoven 0-3 10′ e 59′ de Jong, 81′ Pröpper
Domenica 17 aprile
Ajax-Utrecht 2-2 56 Barazite (U), 84′ Joosten (U), 86′ Klaassen (A), 89′ rig. Milik (A)
NEC Nijmegen-SC Cambuur Leeuwarden 2-1 54′ Santos (NEC), 69′ Roman (NEC), 76′ Hoefdraad (C)
Willem II-ADO Den Haag 0-2 20′ Havenaar, 59′ aut. van der Struijk
Excelsior-Heerenveen 1-1 37′ Kuwas (E), 41′ Larsson (H)