Ieri s’è preso di prepotenza la copertina di questa 31/a giornata di Eredivisie Vincent Janssen. Non Luuk de Jong (che ha trascinato il suo PSV alla vittoria contro il Roda nonché alla vetta momentanea della classifica mentre attendiamo le gare di oggi), non de Leeuw, tornato a segnare per il suo Groningen e a quota nove reti stagionali – che per un centrocampista sono sempre tanta roba, non Dirk Kuyt né il suo giovane compagno Karsdorp, al nono assist stagionale (ed è un terzino destro). Solo Vincent Janssen, ex prodotto delle giovanili di NEC Nijmegen e Feyenoord classe 1994 che, la scorsa estate, è passato dalle paludi di Eerste Divisie all’Eredivisie, dall’Almere City all’AZ Alkmaar per circa 400.000 euro.
Il centravanti dell’AZ, infatti, ha firmato ieri sera i gol numero 22, 23, 24 e 25 del suo campionato, consolidando la sua posizione di leader della classifica marcatori nonché di miglior prospetto stagionale per quanto riguarda il ruolo di centravanti. Una stagione da incorniciare, la sua, che lo ha portato a indossare la maglia della nazionale olandese (e, ovviamente, segnare anche in quel contesto). Mancano ancora tre partite al termine della sua stagione e, quindi, resta per lui apertissima la possibilità di migliorare ulteriormente le sue cifre, magari arrivando a toccare quota 30 reti in campionato – anche perché contando tutte le altre competizioni ci è già arrivato. Il suo valore è più che decuplicato rispetto a un anno fa e l’AZ si aggrapperà letteralmente al suo uomo gol di punta nelle ultime gare di campionato per coltivare la speranza di superare il Feyenoord attualmente terzo e prendersi così un posto nella prossima Europa League, forte della strepitosa media da una rete ogni 99 minuti.
La compagine di Alkmaar ha infatti schiantato il PEC Zwolle con un punteggio di 5-1, tornando alla vittoria dopo un mini ciclo da incubo che ha portato appena un punto in tre partite e insegue il Feyenoord che ha un vantaggio di sei punti, apparentemente incolmabile a questo punto del campionato. Ma non è detta l’ultima parola perché i Rotterdammers hanno fatto tutto fuorché incantare contro il Groningen, acchiappando il pareggio solo nel secondo tempo.
Come Feyenoord-Groningen, è terminata 1-1 anche Vitesse-Heracles, coi bianconeri capaci di rimontare lo svantaggio iniziale patito per mano di Rashica grazie a un rigore di Weghorst, a pochi minuti dal termine. Non un gran periodo per i gialloneri di Arnhem, capaci di vincere una sola volta nelle ultime cinque gare e molto esposti a un eventuale sorpasso da parte del NEC, che oggi si scontrerà con il fanalino di coda Cambuur. Molto meglio va invece agli Heraclieden, capaci di raggranellare undici punti nelle ultime cinque partite e apparentemente tornati a viaggiare a buoni ritmi dopo il reflusso patito nei primi mesi del 2016.
Eredivisie – 31/a Giornata
Venerdì 15 aprile
De Graafschap-Twente 1-1 32′ Cabral (T), 86′ Parzyszek (DG)
Sabato 16 aprile
Vitesse-Heracles Almelo 1-1 48′ Rashica (V), 81′ rig. Weghorst (HA)
AZ Alkmaar-PEC Zwolle 5-1 20′ rig., 25′, 69′ rig. e 83′ Janssen (AZ), 63′ Ehizibue (PEC), 64′ dos Santos (AZ)
Feyenoord-Groningen 1-1 24′ de Leeuw (G), 65′ Vilhena (F)
Roda-PSV Eindhoven 0-3 10′ e 59′ de Jong, 81′ Pröpper
Domenica 17 aprile
Ajax-Utrecht
NEC Nijmegen-SC Cambuur Leeuwarden
Willem II-ADO Den Haag
Excelsior-Heerenveen