Mancano ormai solo sei giornate alla fine del campionato di Serie A Femminile 2015-2016: vediamo cosa aspetta le quattro contendenti al titolo o almeno ai due posti validi per la qualificazione alla UEFA Women’s Champions League.
Partiamo dal Brescia capolista: la squadra di Milena Bertolini giocherà tre gare in casa e tre fuori casa e soprattutto avrà l’impegno contro il Verona tra le mura amiche mentre giocherà la difficile gara contro la mina impazzita Tavagnacco al Comunale di Adegliacco e queste due probabilmente saranno le gare spartiacque per le lombarde, ora non più gravate dall’impegno di Champions League e libere di pensare solo al campionato. L’ultima gara sarà al “Todoli” di Milano Marittima contro il Riviera di Romagna, gara alquanto abbordabile sulla carta ma vista la lotta salvezza mai dire mai.
Il Mozzanica invece ha solo due gare maggiormente ostiche, la sfida contro il Verona al Stadium Agsm Olivieri e quella contro il Tavagnacco in casa, chiudendo il campionato anche lui contro una squadra impelagata nella lotta salvezza, ovvero la Res Roma. Valentina Giacinti e socie dovranno dare tutto in questi ultimi 360 minuti se vogliono puntare alla prima storica qualificazione in Champions League.
Il Verona, che dista due punti dal Mozzanica, ha pagato salato i passaggi a vuoto in campionato contro Fiorentina, Tavagnacco e Brescia e ora si trova a rincorrere un posto nell’Europa che conta: la strada delle scaligere è molto più ardua delle concorrenti in quanto la formazione di Renato Longega deve lottare contro parecchi infortuni e sfiderà il Brescia fuori casa e il Mozzanica e la Fiorentina in casa proprio in chiusura di campionato per una sfida probabilmente da dentro o fuori.
E infine veniamo proprio alla Fiorentina: le ragazze di Sauro Fattori giocheranno più gare di tutti lontando dal “San Marcellino” e ben cinque su sei con squadre impegnate per non retrocedere, con tutti i pregi e i difetti che questo comporta. L’ultimia giornata è in trasferta allo “AGSM Stadium” del Verona per una gara che probabilmente sarà decisiva per il futuro di entrambe le compagini.
Ci aspettano due mesi davvero incredibili per un campionato femminile che da anni non si vedeva così bilanciato ed aperto ad ogni soluzione.
BRESCIA 39 punti: SAN ZACCARIA, Res Roma, VERONA, Tavagnacco, BARI, Riviera di Romagna
MOZZANICA 37 punti: LUSERNA, Sudtirol, SAN ZACCARIA, Verona, TAVAGNACCO, Res Roma
VERONA 35 punti: Riviera di Romagna, VITTORIO VENETO, Brescia, MOZZANICA, San Zaccaria, FIORENTINA
FIORENTINA 34 punti: Vittorio Veneto, San Zaccaria, LUSERNA, Sudtirol, RES ROMA, Verona