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Fantacalcio Serie A 2015/16: i consigli per la 33/a giornata

Fare la formazione prima del primo anticipo di Serie A è uno dei riti sacri per un buon fantacalcista che si rispetti. Quello è il momento dei dubbi, delle certezze, delle scelte. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. E ci sono tante varianti da tener conto: intanto, bisogna sapere chi è destinato a saltare il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), per i restanti, occorre valutare come hanno vissuto la settimana di allenamenti e gli incroci che regala loro il calendario. Poi è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una buona dose di fondoschiena. Ma la fortuna va aiutata e per questo, con umiltà, vi lasciamo i nostri consigli su chi schierare e chi no, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere brutalmente smentiti dai fatti!

POLLICE SU – Si infiamma la volata finale del campionato, con tre partite nei prossimi dieci giorni: qui si decide la classifica, qui si delineano le gerarchie degli sfottò sotto l’ombrellone. In attesa dell’esito del ricorso, il campionato resterà ancora orfano per alcune giornate del suo fantaprotagonista principale, Higuaín, ma siamo certi che troverete il modo di farvi rovinare il fine settimana lo stesso dal Dino Fava di turno. Il nostro endecafarmaco epicureo per lenire le pene fantacalcistiche parte con il suggerimento dell’estremo difensore: troppo facile consigliare Buffon, noi vi proponiamo Marchetti; lo sfortunato infortunio di Perin ha liberato un posto per l’Europeo, siamo certi che il portiere biancoceleste si iscriverà alla gara. Per la retroguardia scegliamo Abate (uno dei più positivi della gestione Mihajlović, a Genova attaccherà gli spazi alle spalle degli offensivissimi terzini doriani), Felipe (il rendimento non si discute, ora ci aspettiamo il primo bonus) e Gentiletti (stagione tribolata, ma anche lui sa farsi valere sugli sviluppi di calci piazzati). Le nostre scelte a centrocampo premiano Iličić (il Sassuolo concederà molte punizioni, lui è uno specialista), Giaccherini (da troppo tempo a secco, desideroso di conquistare definitivamente un posto nella spedizione azzurra in Francia), Kucka (la miglior sorpresa rossonera quest’anno, per lui contro la Samp è derby) e Hamšík (grandi prestazioni ma poche reti quest’anno, contro l’Inter sarà decisivo). Il tridente al quale decidiamo di affidare le nostre umili e sempre disattese speranze non può prescindere dal ritorno di Pavoletti: prima dell’infortunio cullava sogni di nazionale e di grandi palcoscenici, a ventisette anni questo può essere l’ultimo treno. Accanto a lui concediamo qualcosa alla banalità, consigliandovi Mandžukić, sicuro del posto da titolare nel tiro a segno contro il Palermo. L’ultima pedina del nostro scacchiere sarà Théréau: ci aspettiamo tutti il saluto vulcaniano dopo aver realizzato l’ennesimo gol dell’ex.

POLLICE GIÙ – Prima di mettere in campo la propria formazione è sempre bene avere presente quali sono i giocatori che al cento per cento salteranno il turno di campionato. Ve l’abbiamo detto cento volte e non ci stanchiamo! Un primo e inevitabile sguardo va agli squalificati, che stavolta sono dodici: Muñoz, Higuaín, Cigarini, de Roon, Astori, Zaza, Quaison, Souprayen, Blanchard, Ajeti, Zieliński e Ranocchia. Oltre a questi, occhio agli infortunati, specialmente quelli degli ultimi giorni, su tutti Perin, Donsah, Skorupski, Ivan e Di Natale. Infine, un’occhiata ai giocatori in dubbio, per i quali il nostro consiglio è sempre quello di attendere sviluppi ufficiali (conferenze dei tecnici e liste dei convocati). Rischiano di saltare la giornata, infatti, giocatori come Mounier, Taïder, Izzo, Matavž, Diamanti, Heurtaux, Badu, Pavlović, Paganini, Dionisi, Lulić, Biševac e Luiz Adriano.
Al netto di queste pesanti defezioni, non serve un Nobel per intuire che la nostra squadra dovrà fare a meno di Sorrentino: classico caso in cui si rischia di fare più punti senza portiere, che schierandolo. Per la difesa vi invitiamo a rimuovere dai vostri taccuini i nominativi di Tolói (affronta un attacco stellare, dalla sua esperienza giallorossa ha ereditato solo il colore dei cartellini), Masina (in difficoltà nelle ultime uscite, affronterà un Bruno Peres spietato) e Crivello (confidiamo nessuno di voi lo abbia in rosa, ma in caso contrario…). A centrocampo non ci convincono Badelj (il custode della verticalità è apparso spesso in affanno), Kondogbia (Mancini non sa se schierarlo o meno, decidiamo noi), Buchel (bel giocatore, ma l’Empoli è già in vacanza e questa non sarà la sua partita) e Montolivo (promessa non mantenuta del calcio italiano, deludente in rossonero e in nazionale, più costante nel ricevere cartellini gialli). Siamo infine convinti che i totem della sterilità offensiva per questa giornata saranno Floro Flores (mai brillante in gialloblu), Maccarone (pare aver staccato la spina nelle ultime uscite) e Vázquez (vorrà mettersi in mostra contro una squadra storicamente interessata al suo cartellino, ma predicare nel deserto non è facile per nessuno).