Il Borussia Dortmund domina per lunghi tratti il Liverpool ad Anfield Road nella prima ora di gioco, ma subisce l’incredibile rimonta degli inglesi, che raggiungono così la semifinale. Primi dieci minuti da incubo per la squadra di Klopp, che subisce le reti di Mkhitaryan e di Aubameyang (al trentasettesimo gol stagionale) e vede subito allontanarsi le speranze di gloria. A inizio ripresa Origi riapre l’incontro al 48′, ma passano dieci minuti e Reus, magnificamente servito da Hummels, batte Mignolet con un imprendibile destro a giro per l’1-3. Coutinho ridà voce ai tifosi dei Reds accorciando le distanze e Anfield diventa una bolgia. Al 77′ Sakho (perso in marcatura di Piszczek) fa 3-3 di testa su calcio d’angolo e il discorso qualificazione si riapre completamente. Il Borussia resiste fino al 92′, ovvero fin quando Milner pesca Lovren in area di rigore e il difensore croato manda in Paradiso la Kop insaccando di testa il 4-3 che vuol dire passaggio del turno per il Liverpool. Impresa titanica di Klopp, principale autore di una rimonta da favola che rimarrà nella storia in quella che è stata sicuramente una delle partite più belle di questa stagione.
L’altro incontro più bello della serata è stato il derby spagnolo tra Siviglia e Athletic Bilbao. Gli andalusi, forti del 2-1 conquistato al San Mamés, sono andati sotto per il gol del solito Aduriz (decimo centro in Europa League, ma uscito per infortunio al 70′) su “papera” di Soria. Gameiro ha immediatamente pareggiato la sfida, ma al 79′ ci ha pensato Raul García a riportare avanti i baschi segnando la rete che ha portato le squadre ai tempi supplementari. L’Athletic di Valverde si fa preferire ma non riesce a segnare il gol decisivo e la partita si decide così ai calci di rigore. L’errore di Beñat, migliore in campo dei suoi, condanna i baschi a un’eliminazione a testa altissima: la parata di Soria e la trasformazione finale di Gameiro portano in semifinale il Siviglia, che proverà così a vincere la sua terza Europa League consecutiva.
Quattro gol a testa per Villareal e Shakhtar Donetsk, che bissano le vittorie dell’andata ripetendosi rispettivamente su Sparta Praga e Braga. Gli spagnoli passano in Repubblica Ceca grazie alla doppietta di Bakambu, al gol di Castilllejo e all’autorete di Lafata. Inutile la reazione d’orgoglio nel finale dello Sparta, con Dockal e Krejčí che rendono meno pesante il passivo.
Dopo un netto calcio di rigore non concesso, si squaglia invece il Braga. A Leopoli infatti, Kovalenko e due clamorosi autogol di Ricardo Ferreira scatenano la festa arancionera. La squadra di Lucescu ora sogna di ripetere la cavalcata che portò gli ucraini a sollevare la Coppa UEFA nel 2009.
I risultati del ritorno dei quarti di finale:
Siviglia-Athletic Bilbao 1-2 (5-4 dcr) 57′ Aduriz (A), 59′ Gameiro (S), 79′ R. García (and. 2-1)
Shakhtar Donetsk-Braga 4-0 25′ rig. Srna, 42′ aut. R. Ferreira, 50′ Kovalenko, 73′ aut. R. Ferreira (and. 2-1)
Liverpool-Borussia Dortmund 4-3 5′ Mkhitaryan (B), 9′ Aubameyang (B), 48′ Origi (L), 57′ Reus (B), 66′ Coutinho (L), 77′ Sakho (L), 90’+2 Lovren (L) (and. 1-1)
Sparta Praga-Villarreal 2-4 5′ Bakambu (V), 43′ Castillejo (V), 45′ aut. Lafata (V), 49′ Bakambu (V), 65′ Dockal (S), 70′ Krejčí (S) (and. 1-2)