Basket, Serie A – Reggio Emilia torna in vetta, Avellino agguanta Cremona

Pazza 27/a giornata di Serie A con Milano che viene bloccata per la seconda volta consecutiva, questa volta da Brindisi e Reggio Emilia che raggiunge l’Olimpia in vetta. Al terzo posto invece Cremona viene battuta e raggiunta in classifica da Avellino.

Nell’anticipo delle ore 12 Avellino rimette le mani sul terzo posto in classifica e dopo una partita quasi dominata raggiungono Cremona a pari punti in classifica. La gara, partita in modo abbastanza equilibrato, ha visto negli ultimi tre quarti la lucidità degli irpini, in particolare grazie all’aiuto di Cervi (17 punti), Buva e Ragland.

Dopo lo scivolone dell’Olimpia a Brindisi, Reggio Emilia riesce a riprendersi il primo posto in classifica dopo aver battuto fuori casa Caserta. Settima sconfitta nelle ultime otto gare per i campani, ora in seria difficoltà in ottica salvezza. Negli ultimi minuti Caserta arriva perfino a -1 ma una palla persa porta la vittoria a Reggio.

Mentre Varese vince di 11 punti contro Venezia trascinata da Davies (21 punti) e Kuksiks (20 punti), Trento  batte di sole quattro lunghezze Cantù. Gli uomini di Buscaglia riescono a conquistare i due punti al termine di una partita quasi sempre in vantaggio nonostante la voglia di Cantù di tornare in gara. Non basta l’orgoglio, adesso in terra lombarda si pensa alla salvezza.

Partita giocata quasi punto a punto invece quella tra Pistoia e Bologna, abbastanza equilibrata ma vinta dai padroni di casa solo negli ultimi minuti grazie a Blackshear. Pistoia sogna ancora i playoff mentre Bologna adesso è stazionata in basso alla classifica a 20 punti.

Chi credeva ancora nella salvezza dopo la bella prova contro l’Olimpia di settimana scorso era Capo d’Orlando, oggi sconfitta a Pesaro con il risultato di 70-65. Gara trascorsa a rincorrersi per entrambe le squadre ma alla fine, dopo una serie di falli sistematici è Pesaro a conquistare i due punti fondamentali oggi per la classifica finale.

Mentre Torino abbandona pian piano la speranza della salvezza, anche se ancora in coda è tutto da giocare, Sassari si gode la vittoria contro i piemontesi dopo una gara dominata per almeno due tempi. Dopo l’intervallo, infatti, Sassari chiude definitivamente la partita con tantissimi tiri spettacolari da 3.

Orfana di Gentile e Cinciarini, contro ogni pronostico, Milano viene battuta in Puglia da Brindisi. Fin da subito l’Enel è infatti in partita e blocca Milano dopo tanti tiri da 3 sbagliati.