Scuro in volto e visibilmente contrariato per il risultato: questo il Mihajlović che si è presentato davanti ai giornalisti per la conferenza stampa post Milan-Juventus, che ha visto vincere i bianconeri.
Queste le sue parole:
“Il pareggio era il risultato più giusto. Difficile commentare una partita persa così. Potremmo avere anche i nostri difetti, ma quest’anno non siamo mai stati fortunati. Oggi ci giocavamo più dei 3 punti: ci giocavamo la faccia e stasera non l’abbiamo perso. Aver giocato alla pari per 70 minuti contro la Juve ci dà speranza per le prossime partite e per la finale di Coppa Italia. Ma dovremo giocare sempre così, il nostro problema non sono state le partite contro chi ci sta davanti, ma contro chi ci sta dietro.
Oggi non era facile, avevamo giocatori che tornavano da infortuni e dopo un’ora di gioco c’è stato un problema fisico, ma Buffon ha fatto tre grandi parate, noi abbiamo preso due gol da polli. Se la Juve avesse avuto le nostre occasioni, la partita sarebbe finita con uno scarto maggiore. Il ritiro ci è servito per parlare, per capire che il problema è mentale. Se giochiamo come abbiamo giocato oggi possiamo vincerne tante e le prossime partite sono alla nostra portata.
Balotelli ha giocato bene, è stato il nostro attaccante più pericoloso. Lui e Bacca hanno fatto un bel lavoro sporco, hanno tenuto Bonucci e Marchisio e finché hanno retto la Juventus non ha fatto nulla in fase di costruzione di gioco. Bacca è un giocatore importante, continuare a cambiare il suo partner d’attacco non lo aiuta. Ha fatto comunque 14 gol e quando migliorerà l’intesa con il suo partner giocherà meglio anche lui. Ma non dimentichiamoci che Buffon ha salvato il risultato.
Il ritiro è servito soprattutto per analizzare il momento, per capire perché abbiamo smesso di fare determinate cose che invece fino a un mese fa riuscivamo a fare. Il problema è mentale e purtroppo certe cose non le si può risolvere con l’allenamento, devono trovare la risposta dentro di loro. Non è facile trovare le soluzioni migliori per risolvere i nostri problemi ed è una cosa che mi turba. La prestazione di oggi mi dà fiducia, ma non sarebbe la prima volta che giochiamo una partita “da Milan” e poi non riusciamo a ripetere la prestazione. Il ritiro può essere servito a responsabilizzarli, vediamo.
Aver giocato alla pari contro di loro ci dà fiducia per la finale di Coppa. Sappiamo che sono più forti di noi e non sono lì per caso, non si vincono cinque scudetti di fila se non si è forti e non si hanno certi valori. Ma prima della finale dobbiamo giocare le altre partite di campionato e riuscire ad arrivare sesti. Oggi c’è stato un problema fisico, ma quei 2-3 giocatori che hanno sofferto un calo fisico nella finale saranno al top e reggeremo per tutta la partita, non solo per 70 minuti”.