Primo Piano

Copa Libertadores – Calleri cala il poker, gol e spettacolo tra Central e Palmeiras, Nacional, Pumas e Táchira agli ottavi

Gruppo 1

Dopo il deludente pareggio materializzatosi in Venezuela, il São Paulo reagisce rabbiosamente e demolisce il Trujillanos con un eclatante 6-0. L’assoluto protagonista della serata del Morumbi è Jonathan Calleri, autore di quattro gol e ora capocannoniere del torneo. Con questi tre punti, i brasiliani salgono a cinque e ospiteranno il River Plate la prossima settimana. Dopo sei partite senza vittorie e un solo successo nelle ultime dieci, i Millonarios ritrovano il gioco e i tre punti scaricando tutta la propria rabbia sul malcapitato The Strongest. I boliviani vengono infatti asfaltati subendo cinque reti solo nel primo tempo al Monumental. Per il River a segno D’Alessandro (straordinario il suo primo gol dal ritorno in biancorosso, con Boba e assist di tacco di Mayada), Ignacio Fernández, Mayada, Mammana e Alario (imbarazzante la difesa giallonera nell’occasione). Nel secondo tempo i campioni in carica hanno controllato la partita, trovando anche il sesto gol all’83’ ancora con Fernández. La squadra di Gallardo sale così in testa al girone con otto punti, uno in più del The Strongest e tre in più del São Paulo.

River Plate-The Strongest  6-0  14′ D’Alessandro, 26′ I. Fernández, 30′ Mayada, 42′ Mammana, 45′ Alario, 83′ I. Fernández
São Paulo-Trujillanos  6-0  13′ Calleri, 18′ Kelvin, 25′ Schmidt, 50′ rig., 81′, 87′ Calleri

Classifica: River Plate 8, The Strongest 7, São Paulo 5, Trujillanos 1

Gruppo 2

Rosario Central e Palmeiras pareggiano 3-3 un partita spettacolare al Gigante de Arroyito, con ribaltamenti di fronte continui e sia giocate spettacolari che errori difensivi. Il primo tempo si chiude 2-1 per i brasiliani grazie alla doppietta di Gabriel Jesus, inframezzata dal momentaneo pareggio su punizione (deviata) di Donatti. I gialloblù ribaltano il risultato nei primi venti minuti della ripresa prima pareggiando con un gran gol di Cervi su assist geniale di Colman e poi andando in vantaggio grazie al calcio di rigore trasformato da Ruben. Sembra fatta per i ragazzi di Coudet, ma al 76′ la difesa del Central lascia colpevolmente solo in area Barrios, che pareggia l’incontro con il Palmeiras in dieci. Agli argentini basterà comunque pareggiare nell’ultima partita a Montevideo contro il Nacional per essere sicuri di passare il turno (vincendo arriverebbero primi); ai biancoverdi servirà invece battere il River Plate (U) con una goleada e sperare in un mezzo miracolo. Nacional che intanto festeggia l’approdo agli ottavi con un turno d’anticipo pareggiando 2-2 il derby uruguaiano in casa del fanalino di coda River Plate (U). L’unico rammarico per il Tricolor è quello di non aver blindato il primo posto facendosi raggiungere all’81’.

Rosario Central-Palmeiras  3-3  9′ Gabriel Jesus (P), 32′ Donatti (C), 45′ Gabriel Jesus (P), 51′ Cervi (C), 67′ rig. Ruben (C), 77′ Barrios (P)
River Plate (U)-Nacional  2-2  5′ Taján (R), 7′ Victorino (N), 72′ K. Ramírez (N), 81′ aut. I. González (R)

Classifica: Nacional 9, Rosario Central 8, Palmeiras 5, River Plate (U) 3

Gruppo 3

Il Racing conferma di avere uno degli attacchi più forti del torneo e schianta il Deportivo Cali 4-2 al Cilindro. Partita già chiusa al 36′, quando Romero aggiunge il suo nome a quelli di Grimi e di Lisandro López nel tabellino dei marcatori. Nella ripresa, i ragazzi di Sava si limitano a controllare il risultato e l’incontro si chiude 4-2 con i gol di Roa e di Pérez per i colombiani e di Martínez per l’Academia. Con questi tre punti, il Racing mantiene due lunghezze di vantaggio sul Boca Juniors in vista dello scontro diretto della prossima settimana ad Avellaneda. La squadra di Barros Schelotto mantiene infatti i pronostici e supera agevolmente il Bolivár raggiungendo il secondo posto. Gago, Tévez (colpevolmente lasciato libero di farsi metà campo palla al piede e di concludere in rete) e Carrizo (ottimo momento di forma per il centrocampista classe 1991) portano gli Xeneizes sul 3-0, mentre Juan Miguel Callejón, fratello del giocatore del Napoli, segna su calcio di rigore il gol della bandiera per i boliviani.

Boca Juniors-Bolivár  3-1  33′ Gago (Boc), 43′ Tévez (Boc), 49′ Carrizo (Boc), 72′ rig. J. Callejón (Bol)
Racing-Deportivo Cali  4-2  7′ Grimi (R), 27′ L. López (R), 36′ O. Romero (R), 49′ Roa (D), 81′ R. Martínez (R), 90′ A. E. Pérez (D)

Classifica: Racing 8, Boca Juniors 6, Bolivár 4, Deportivo Cali 2

Gruppo 4

L’Huracán conquista un successo fondamentale battendo e superando in classifica lo Sporting Cristal. Ora alle spalle dell’irraggiungibile Atlético Nacional ci sono gli argentini. Dopo il vantaggio cileno realizzato da Silva, a illuminare la serata del Duco è sempre lui: Ramón Ábila. L’attaccante del Globo mette infatti a segno la doppietta che ribalta il risultato con due gol da vero centravanti: il primo con un grande inserimento, il secondo con un sinistro a giro dopo aver lasciato sul posto il difensore con un dribbling perfetto. Lo Sporting Cristal però reagisce pareggiando con Calcaterra alla fine del primo tempo e chiudendosi provando a portare a casa il 2-2. Nella ripresa però Romero Gamarra e Miralles scatenano la festa biancorossa, con l’Huracán che ora avrà una grande occasione per ipotecare il passaggio agli ottavi di finale ospitando il Peñarol martedì prossimo.

Peñarol-Atlético Nacional  0-4  6′ Copete, 45′ Bocanegra, 82′ Berrío, 84′ Ruiz
Huracán-Sporting Cristal  4-2  16′ S. Silva (S), 24′, 30′ Ábila (H), 43′ Calcaterra (S), 68′ Romero Gamarra (H), 84′ Miralles (H)

Classifica: Atlético Nacional 12, Huracán 6, Sporting Cristal 4, Peñarol 1

Gruppo 5

L’Independiente del Valle vince la sua terza partita consecutiva nel girone e batte 3-2 la capolista Atlético Mineiro. I brasiliani soffrono i 2500 metri di Sangolquí e, dopo aver pareggiato con Urso il vantaggio iniziale di Cabezas, subiscono la doppietta del classe 1994 Junior Somoza a cavallo tra il primo e il secondo tempo. Con questi tre punti, i nerazzurri mettono con le spalle al muro il Colo Colo, costretto ora a vincere con diversi gol di scarto lo scontro diretto della prossima settimana per raggiungere il secondo posto. I cileni infatti superano, non senza difficoltà, 2-1 il Melgar in rimonta con doppietta di Paredes e mantengono vive le possibilità di giocarsi il tutto per tutto contro gli ecuadoriani al Monumental di Santiago. Peruviani invece chiamati a fare un punto in casa del già qualificato Atlético Mineiro per non chiudere il girone a quota zero.

Independiente del Valle-Atlético Mineiro  3-2  6′ Cabezas (I), 10′ Urso (A), 21′, 40′ rig. Somoza (I), 49′ rig. Pratto
Melgar-Colo Colo  1-2  49′ Cuesta (M), 69′, 73′ Paredes (C)

Classifica: Atlético Mineiro 10, Independiente del Valle 10, Colo Colo 8, Melgar 0

Gruppo 6

Il Toluca supera in rimonta la LDU Quito e conqusita l’accesso agli ottavi di finale con due giornate d’anticipo. Sono infatti sette i punti che ora separano i messicani dagli ecuadoriani e dal San Lorenzo (appaiate al terzo posto). Puch aveva portato avanti gli ospiti al 18′, ma la gioia della LDU è durata poco: un minuto più tardi infatti Vega ha insaccato la rete del pareggio. Il gol vittoria per il Toluca è arrivato invece al 63′ con l’argentino Triverio. La crisi della LDU continua: penultimo posto in campionato e un piede e mezzo fuori dalla coppa.

San Lorenzo-Grêmio  1-1  4′ rig. Ortigoza (S), 89′ Lincoln (G)
Toluca-LDU Quito  2-1  18′ Puch (L), 19′ Vega (T), 63′ Triverio (T)

Classifica: Toluca 10, Grêmio 5, LDU Quito 3, San Lorenzo 3

Gruppo 7

Vittoria di fondamentale importanza per il Deportivo Táchira, che batte 1-0 l’Emelec in Venezuela con il gol di Wilker Angel al 21′ e sale a nove punti in classifica eliminando gli ecuadoriani. Per gli Electricos boccone amarissimo da digerire, considerando che erano i favoriti del girone alla vigilia. L’altra sfida metteva di fronte Pumas e Olimpia, con i messicani che hanno strappato il pass per gli ottavi di finale qualificando anche il Deportivo Táchira ed eliminando i paraguaiani con una giornata d’anticipo. Il Decano si presentava alla sfida reduce da cinque successi consecutivi in campionato e in un ottimo momento di forma, e la cosa sembrava potesse durare con il vantaggio di Riveros al 21′. Nel secondo tempo però, il Pumas, che arrivava all’incontro dopo una pesante sconfitta in casa del Chivas guidato da Almeyda, ha infilato quattro gol in appena ventidue minuti. Alcoba, Britos, Herrera e Sosa hanno spento ogni velleità dell’Olimpia, consegnando alla propria squadra qualificazione e primo posto nel girone (basterà un pareggio contro il già eliminato Emelec per mantenere matematicamente).

Deportivo Táchira-Emelec  1-0  21′ W. Angel
Pumas-Olimpia  4-1  21′ Riveros (O), 47′ Alcoba (P), 50′ Britos (P), 55′ Herrera (P), 69′ Sosa (P)

Classifica: Pumas 12, Deportivo Táchira 9, Emelec 4, Olimpia 4

Gruppo 8

Dopo le dimissioni di Pelusso, l’Independiente Santa Fe era costretto a fare punti contro la corazzata Corinthians per non salutare anticipatamente la Copa Libertadores. Forte del primo posto, i brasiliani si sono accontentati del pareggio dopo essere andati sotto per il gol di Otero e aver trovato l’1-1 con Elias: battere il Cobresal in casa sarà solo una formalità per la squadra di Tite. Per i biancorossi invece servirà fare l’impresa in Paraguay contro il Cerro Porteño.

Independiente Santa Fe-Corinthians  1-1  45′ Otero (I), 58′ Elias (C)
Cobresal-Cerro Porteño

Classifica: Corinthians 10, Independiente Santa Fe 8, Cerro Porteño 7, Cobresal 0