Semifinali di ritorno di Eurocup: al PalaTrento la Dolomiti Energia giocava per difendere il +6 dell’andata e volare in finale. Ma il sogno dei ragazzi di Buscaglia si spegne contro una Strasburgo più determinata, che sfodera un terzo periodo perfetto e riesce a resistere alla rimonta guidata da Lockett. Nell’altra semifinale, Gran Canaria era chiamata a ribaltare il -14 di Istanbul: impattato il risultato al termine dei 40 minuti, un supplementare beffardo (terminato 4-5) porta il Galatasaray in finale.
La prima finalista dell’Eurocup 2015/16 è Strasburgo: la prima squadra francese a raggiungere questo risultato, ci è riuscita avendo la meglio sulla “nostra” Dolomiti Energia Trentino. Finale sul filo di lana, ma la partita è stata persa nel corso del terzo quarto, quando i ragazzi di Collet hanno preso un vantaggio netto, che ha raggiunto anche i 19 punti dopo 4 minuti.
È una giornata, quella dell’Aquila Basket, tutta storta: dal -19 sul 53-72 (127-140 aggregato), alla prima tripla infilata da Wright (dopo cinque errori), alla rimonta guidata da Lockett che però finisce per spegnersi sul 71-77 (145-145). Il finale è da cardiopalma: Weems fa uno su due dalla lunetta, creando un gioco da 3 punti per lo schiaccione di Fofana: +3 Strasburgo, Forray dalla lunetta per il -1, Duport tripla neutralizzata dalla seconda bomba di Wright, e dopo i liberi di Beaubois Trento non ha più timeout da chiamare per ripartire in zona d’attacco, Pascolo tira impiccato e chiude così la prima stagione europea della Dolomiti Energia.
L’Herbalife Gran Canaria, nell’altra semifinale, partiva dal -14 di Istanbul: per arrivare in finale era necessaria una vera impresa, sfiorata ma non raggiunta. La vera contesa, dopo due periodi interlocutori, si apre durante il terzo quarto: gli spagnoli scappano fino al +12 sul 66-54, prima che Davis accorci con un canestro più fallo. All’inizio dell’ultimo parziale, il Galatasaray stringe le maglie in difesa, abbassando le percentuali per il Gran Canaria, che ha la colpa ulteriore di incaponirsi nel tiro da tre: sbaglia Salin, sbaglia Pangos, sbaglia Seeley, poi cinque punti di Rabaseda lanciano la rimonta verso il 90-76 che vale il supplementare. Nel quale si segna col contagocce: due canestri dal campo per il Gran Canaria, cinque tiri liberi per i turchi: 94-81, la finale sarà Strasburgo-Galatasaray.
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