De Canio parte col botto sulla panchina friulana e alla Dacia Arena batte con merito il Napoli di Sarri, che così abbandona qualsiasi velleità di scudetto. I bianconeri vincono per 3-1 con reti di Bruno Fernandes (due e un rigore sbagliato) e Théréau. Per il Napoli il gol del momentaneo pareggio è di Higuaín, che si fa cacciare da Irrati nella rirpesa, per doppia ammonizione.
Prima gara ufficiale per De Canio che manda in campo i suoi con un interessante 3-4-1-2 con Bruno Fernandes trequartista. Nel Napoli Reina non ce la fa, al suo posto Gabriel. L’Udinese parte meglio, il Napoli appare poco in palla e dopo meno di un quarto d’ora l’ex Armero si procura un calcio di rigore per fallo di Koulibaly: Bruno Fernandes buca Gabriel che si vede passare la palla sotto al corpo, 1-0. Passano 10 minuti e un macchinoso Napoli trova il pareggio: buona azione di Callejón sulla destra, palla che arriva sui piedi di Higuaín che di potenza batte Karnezis, 1-1. Passano 60 secondi ed è ancora rigore per l’Udinese, con Ghoulam che atterra Widmer: stavolta, però, Gabriel ipnotizza Bruno Fernandes e para anche sul secondo tentativo di Felipe. Ma le emozioni non finiscono: nel recupero del primo tempo Gabriel commette un grave errore su un retropassaggio, Zapata gli ruba la palla e mette al centro, Bruno Fernandes si fa perdonare l’errore precedente e in rovesciata trova, a sorpresa, il raddoppio.
Il secondo tempo riparte sugli stessi alti ritmi del primo. Gli azzurri ci provano ma sono gli uomini di De Canio a trovare il terzo gol al minuto 57: ancora un ottimo lavoro di Widmer che fa partire un cross al bacio per Théréau ed è 3-1. Il Napoli è in balia del proprio momento di difficoltà, Higuaín ne è lo specchio con il suo nervosismo: al 75′ l’argentino riceve il secondo cartellino giallo per fallo su Felipe e va a farsi la doccia anticipata. La partita non ha più spunti fino al triplice fischio, i friulani trovano 3 punti d’oro per uscire dalle zone basse della classifica, il Napoli dice addio ai sogni di gloria.
UDINESE-NAPOLI 3-1 (2-1)
Udinese (3-4-1-2): Karnezis 5.5; Heurtaux 6, Danilo 7, Felipe 6.5; Widmer 7.5, Kuzmanović 7, Badu 6.5, Armero 6.5 (75′ Piris 6); Bruno Fernandes 7; Théréau 6.5 (84′ Perica sv), Zapata 6.5 (64′ Matos 6). A disp.: Meret, Wagué, Edenílson, Pasquale, Ali Adnan, Piris, Hallfreðsson, Lodi, Iñiguez, Balić. All.: De Canio 7.5.
Napoli (4-3-3): Gabriel 5; Hysaj 5, Albiol 5.5, Koulibaly 5, Ghoulam 5; Allan 5, Jorginho 5.5 (74′ El Kaddouri 5.5), Hamšík 5; Callejón 5 (58′ Mertens 5.5), Higuaín 5, Insigne 5 (72′ Gabbiadini 6). A disp.: Rafael, Reina, Strinić, Maggio, Regini, Chiricheș, Valdifiori, David López, Chalobah. All.: Sarri 5.
Arbitro: Irrati di Pistoia.
Marcatori: 14′ rig. Bruno Fernandes (U), 24′ Higuaín (N), 45’+1′ Bruno Fernandes (U), 57′ Théréau (U)
Note – Ammoniti: Heurtaux, Kuzmanović, Bruno Fernandes, Widmer (U); Koulibaly, Ghoulam, Higuaín, Jorginho, Mertens (N). Espulsi: 75′ Higuaín per doppia ammonizione. Note: al 26′ Gabriel para un rigore a Bruno Fernandes. Al 27′ espulso Sarri per proteste reiterate.