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Sul piano della determinazione alla lunga vince il Chievo: Palermo sconfitto 3-1

Dal nostro inviato allo stadio Marcantonio Bentegodi di Verona

Il Palermo di Novellino si presenta al Bentegodi con un disperato bisogno di punti, per scongiurare un’allarmante permanenza in zona retrocessione; il ChievoVerona però non fa sconti e, nonostante una gestione a tratti rischiosa della gara, sconfigge il Palermo 3-1, grazie ai gol di Cacciatore, Rigoni e dalla punizione di Birsa; di Gilardino la rete del momentaneo 1-1.

In avvio i rosanero provano, più con grinta che con idee vere e proprie, a sfondare la difesa gialloblù, senza però mai impensierire Bizzarri. La risposta del Chievo non si fa attendere, con la prima occasione clivense che diventa micidiale per i siciliani: al 6′ Cacciatore arriva a rimorchio su un tentativo di tacco di Meggiorini e insacca a porta spalancata: ChievoVerona-Palermo 1-0. A questo punto la squadra di Maran si spegne, permettendo agli ospiti un prolungato possesso palla, all’apparenza piuttosto sterile, e accontentandosi di alcune ripartenze. L’attesa dei padroni di casa diventa però eccessiva e controroducente, tant’è che al 28′ anche il Palermo trova una combinazione favorevole per vie centrali, con Gilardino che in due tempi batte Bizzarri: ChievoVerona-Palermo 1-1. I gialloblù provano allora a recuperare quel vantaggio perso e gestito malamente, ma trovano un Palermo arcigno e compatto; fra qualche disordine e discussione tra i ventidue in campo è Meggiorini quello ad andare più vicino al gol, con un colpo di testa in avvitamento che si spegne a lato della porta di Sorrentino.

Il secondo tempo inizia senza grandi emozioni, almeno fino al 53′, quando il Chievo ha uno scossone e, grazie ad un traversone dalla destra di Cacciatore, trova il gol: il colpo di testa di Rigoni si infila all’angolino, ChievoVerona-Palermo 2-1. Quasi come in occasione del vantaggio gialloblù precedente, i padroni di casa riprendono la loro passiva gestione della gara e i rosanero ricominciano a spingere, seppur, proprio come nel primo tempo, in modo non proprio convincente. Alla mezz’ora però Meggiorini si inventa una magia in veronica e conquista un calcio di punizione da cui Birsa sa fare molto male; dalla battuta si presenta proprio lo sloveno, che esegue alla perfezione: ChievoVerona-Palermo 3-1. Il tempo sgocciola e i rosanero hanno davvero poche possibilità di riacciuffare il pareggio, ma ciononostante non sembrano riuscire a trovare né la forza, né tantomeno la determinazione per cercare di risollevare la partita, se non in qualche sporadico caso.

CHIEVOVERONA-PALERMO 3-1 (1-1)

ChievoVerona (4-3-1-2): Bizzarri 6.5; Cacciatore 7.5, Spolli 6.5, Cesar 6.5, Gobbi 7; Castro 6.5, Radovanović 7, Rigoni 6.5 (77′ Pinzi 6); Birsa 6; Meggiorini 7.5 (82′ M’Poku s.v.), Floro Flores 5.5 (59′ Inglese 6). A disp.: Seculin, Bressan, Gamberini, Sardo, Frey, Costa, Ninkovic, Izco, Pellissier. All.: Maran 7.
Palermo (4-3-3): Sorrentino 5.5; Struna 6, Cionek 6, Anđelković 5.5, Lazaar 6; Hiljemark 5 (38′ Maresca 6), Jajalo 6, Brugman 5.5 (65′ Quaison 5.5); Vázquez 7, Gilardino 6.5, Trajkovski 5.5 (77′ Balogh 5.5). A disp.: Posavec, Vitiello, Rispoli, González, Chochev,, Cristante, Morganella, Pezzella, Djurdjević. All.: Novellino 5.5.
Arbitro: Mariani di Aprilia.
Marcatori: 6′ Cacciatore (C), 28′ Gilardino (P). 53′ Rigoni (C), 75′ Birsa (C).
Note – Ammoniti: , Floro Flores, Pinzi (A); Struna, Anđelković, Vázquez (P).