Il Lugano, sempre a caccia di punti salvezza, dopo la bella vittoria di Zurigo contro il Grasshopper, ritorna a giocare, davanti al suo pubblico, contro un Sion decimato da infortuni e squalifiche, ma pur sempre pericoloso, soprattutto davanti, dove l’esperto attaccante Gekas e il giovane ma talentuoso camerunense Konaté, costituiscono sempre una minaccia per difese anche attrezzate. Ne esce una partita nella quale, dopo un inizio discreto, i ticinesi vengono spietatamente affondati da avversari meglio organizzati, e con maggiore tasso tecnico individuale: finisce 0-6, con gol di Follonier, Assifuah, e doppiette di Gekas e Konaté.
Partenza lenta, con gli ospiti coperti, e la squadra di Zeman che prova a fare la partita. Col passare dei minuti, i bianconeri crescono, mentre i vallesani puntano sul contropiede per provare a far male alla difesa dei ticinesi. Al 21′ passano però i biancorossi: azione dalla destra in profondità di Assifuah, che mette in mezzo un pallone rasoterra: in area, il più veloce di tutti è l’esperto Gekas, che mette alle spalle di Valentini: 0-1. Passano 4 minuti, e i vallesani raddoppiano: questa volta, l’azione d’attacco si sviluppa sulla zona sinistra dell’area bianconera: la difesa di Zeman non chiude, e per Follonier è fin troppo semplice infilare, ancora una volta, Valentini: 0-2. L’uno-due è una mazzata per i ragazzi di Zeman, fino a questo momento tutto sommato discreti. Al 44′, il Sion colpisce per la terza volta: Konaté riceve in area da Assifuah, penetra centralmente e supera Valentini con un pallonetto beffardo: 0-3
Si riparte, dopo l’intervallo, con un paio di sostituzioni tra i bianconeri, ma al 49′ vanno nuovamente in gol i vallesani: è ancora Gekas a segnare, con una conclusione non forte ma precisissima, nell’angolo alla destra di Valentini, che il greco fa partire da centro area. Al 65′ va ancora a segno Konaté, con un colpo di testa che si infila nell’angolo basso alla sinistra di Valentini, su cross preciso di Zeman. I bianconeri provano a cercare il gol della bandiera: al 76′, Alioski, da fuori area, colpisce il palo alla sinistra di Vanins. Ma non è ancora finita: con una conclusione da fuori area, dopo aver ricevuto dal nuovo entrato Bia, Assifuah (migliore in campo) fa il sesto. L’arbitro concede ancora due minuti oltre il 90′, ma il risultato non cambia più: 0-6.
Lugano-Sion 0-6 (0-3)
Lugano (4-3-3): Valentini 5; Veseli 5.5, Malvino 5, Datković 5, Jozinović 5 (46′ Alioski 6); Sabbatini 5 (63′ Črnigoj 5.5), Piccinocchi 6, Rey 5.5; Čulina 5.5, A. Donis 6, Tosetti 5 (46′ Padalino 5.5). A disp.: Salvi, Urbano, Šušnjar, Pušić. All.: Zeman 5
Sion (4-4-2): Vanins 6; Zverotić 6, Salatić 6.5, Ziegler 6, Rüfli 6; Assifuah 7, Vanczak 6, Sierro 6, Follonier 6.5 (59′ Zeman 6.5); Gekas 6.5 (63′ Bia 6), Konaté 6.5 (70′ Itaperuna 6). A disp.: Fickentscher, Cichero. All.: Tholot 6.5
Arbitro: Pascal Erlachner
Marcatori: 20′ Gekas (S), 25′ Follonier (S), 44′ Konaté (S), 48′ Gekas (S), 65’Konaté (S), 82′ Assifuah (S).
Note – Ammoniti: 29′ Vanczak, 37′ Gekas, 45′ Konaté (S), 41′ Malvino, 52′ Padalino (L).