Dal nostro inviato allo stadio Marcantonio Bentegodi di Verona
Walter Novellino si presenta in conferenza stampa dopo la sconfitta per 3-1 maturata al Bentegodi sotto i colpi del ChievoVerona; le sue parole si concentrano su cosa è mancato alla propria squadra contro i gialloblù e su cosa serve per ripartire nella lotta per la salvezza.
“Sembrava quasi che ci mancasse della cattiveria, il primo tempo la squadra non mi è dispiaciuta, ma si aveva sempre la sensazione che quando la palla fosse vicina alla porta stessimo per subire gol. C’è ancora molto da lavorare, ci sono stati due giocatori oggi che hanno fatto la differenza: Gilardino e Vázquez; oggi ho visto un giocatore del Chievo prendere il pallone nella propria area di rigore e scaraventarlo agli attaccanti, ecco, se fossimo riusciti a dare agli attaccanti maggiore apporto, soprattutto con il centrocampo, magari avremmo fatto qualcosa di più. Quella di Hiljemark è stata una sostituzione per scelta tecnica.
Le basi per ripartire dalla prossima partita sono capire come sfruttare al meglio i nostri punti di forza e soprattutto ritrovare un po’ di cattiveria agonistica che oggi è mancata, aldilà dell’assenza di giocatori più o meno importanti alla prossima giornata contro la Lazio (Vázquez, ndr). Devo essere in grado di dare motivazione a questa squadra, perché è una prerogativa nella lotta per la salvezza.“