Juventus, lo sforzo è minimo ma il risultato è massimo: Empoli piegato 1-0 allo Stadium
Brutta partita in quel di Torino, decisa da Mandžukić grazie a una bella incornata su un suggerimento vellutato di Pogba – il migliore in campo nonostante sia andato a sprazzi anche lui. Una Juventus apparsa poco in forma che però coglie comunque l’obiettivo di superare un Empoli poco convinto dei suoi mezzi e costretto a rinunciare a Saponara dopo una sola ora (seppure, a onor del vero, il trequartista non stesse vivendo una gran serata). La sensazione è che abbia avuto la meglio semplicemente la compagine con le individualità migliori.
Fin dalle primissime battute appare chiaro che è la Juventus a comandare le operazioni e a controllare il fluido inerziale del match, con l’Empoli deciso a sfruttare ogni minimo spazio che possano concedere i bianconeri. La palla per invertire la tendenza capita sul sinistro di Saponara verso lo scoccare del quarto d’ora ma il fantasista azzurro spara alto da ottima posizione. La Juventus risponde con due buone chance ma né Mandžukić né Morata (solo traversa per lui) colgono i bersaglio grosso. I bianconeri riescono comunque a spezzare gli indugi un minuto prima dell’intervallo grazie a un’incornata del centravanti croato, bravo a finalizzare un assist al bacio di Pogba; l’azione decisiva premia gli sforzi degli uomini di Allegri che, dopo un inizio decisamente lento, intensificano i loro sforzi nel finale e trovano così il vantaggio.
La ripresa è di ordinaria amministrazione gestionale per i padroni di casa che non devono impegnarsi certo allo stremo per limitare le pochissime iniziative degli ospiti toscani, i quali sono anche costretti a fare a meno di Saponara per tutta l’ultima mezz’ora di gioco (il trequartista si ferma per infortunio così come accade a Chiellini qualche minuto prima). La Vecchia Signora d’altronde non cerca il raddoppio con convinzione se non su singole iniziative dei vari solisti bianconeri e, nei dieci minuti finali – recupero incluso – si vivono più emozioni che nel resto del secondo tempo anche perché Morata, Asamoah e Zaza (due volte) chiamano Skorupski a diversi interventi di fila per salvaguardare il minimo svantaggio dei toscani.
JUVENTUS-EMPOLI 1-0 (1-0)
Juventus (3-5-2): Buffon 6; Barzagli 6, Rugani 6, Chiellini 6 (dal 54′ Cuadrado 6); Lichtsteiner 6, Pereyra 5 (dall’81’ Asamoah sv), Marchisio 6.5, Pogba 6.5, Evra 6.5; Morata 6, Mandžukić 6 (dal 66′ Zaza 5.5). A disp.: Neto, Rubinho, Romagna, Padoin, Lemina, Sturaro, Hernanes. All.: Allegri 6.
Empoli (4-3-1-2): Skorupski 6.5; Bittante 5, Tonelli 6, Costa 5.5, Mário Rui 6.5; Zieliński 5.5, Paredes 6, Büchel 5 (dal 53′ Croce 5.5); Saponara 5 (dal 60′ Piu 5); Pucciarelli 6.5, Maccarone 5.5 (dal 75′ Krunić sv). A disp.: Pugliesi, Pelagotti, Zambelli, Ćosić, Camporese, Maiello, Dioussé. All.: Giampaolo 5.5.
Arbitro: Calvarese di Teramo.
Marcatori: 44′ Mandžukić (J).
Note – Ammoniti: Lichtsteiner, Zaza (J), Paredes, Tonelli (E).