SORPASSO IN VETTA – Con cinque vittorie consecutive il Benfica è riuscita a sorpassare lo Sporting Lisbona in vetta alla classifica, anche in virtù dello scontro diretto vinto per 1-0 in trasferta: con 67 punti in 27 giornate gli uomini di Rui Vitória guidano il gruppo. Distaccato di soli due punti c’è proprio lo Sporting Lisbona, che ha perso punti preziosi anche con il Vitória Guimarães, contro cui non è riuscito ad andare oltre lo 0-0. Al terzo posto, a quota 61 punti, vi è il Porto, in netta ripresa dopo l’esonero di Lopetegui e che ha conosciuto una sola battuta d’arresto, quella contro lo Sporting Braga dello scorso 6 marzo, quando Casillas e compagni han rimediato una sconfitta per 3-1.
LA QUALIFICAZIONE PER L’EUROPA LEAGUE – Al quarto posto, che a fine stagione significherebbe qualificazione in Europa League, vi è lo Sporting Braga, a quota 50 punti in classifica ma che ultimamente si è mostrato molto discontinuo: esempio lampante la vittoria sul Porto, seguita dalla brutta sconfitta per 3-0 con il Belenenses. Più staccato, a quota 41 punti, segue l’Arouca, che in virtù dei 10 punti conquistati nelle ultime cinque gare è riuscito a staccare il Rio Ave, lontano solo due punti e che ha rimediato due sconfitte consecutive che ne hanno minato il cammino. A quota 36 punti, invece, vi è la coppia formata da Estoril e Paços Ferreira: i primi sono in forma e in risalita (chissà che non riescano a migliorarsi ancora) con i 10 punti conquistati nelle ultime cinque gare, mentre i secondi, seppur in leggera ripresa nelle ultime tre partite, di punti ne han conquistati la metà.
NEL LIMBO DI METÀ CLASSIFICA: SALVEZZA ASSICURATA? – I più tranquilli sembrano essere, al nono e al decimo posto, Vitória Guimarães e Nacional, entrambi a quota 34 punti: i primi vengono da tre sconfitte consecutive e dopo la sosta cercheranno di tornare a fare punti, mentre i secondi sono una delle squadre più in forma del torneo, in virtù dei 13 punti conquistati nelle ultime cinque partite e che han permesso loro di abbandonare le zone calde della classifica, quelle per non retrocedere. Staccato di un punto c’è il Belenenses, ripresosi dopo le sconfitte con Porto e Arouca in virtù dei 5 punti messi in cassaforte. Al dodicesimo posto, con 29 punti, c’è il Marítimo, reduce da due sconfitte consecutive, mentre staccati di un solo punto ci sono Vitória Setúbal e Moreirense: i primi sono in caduta libera, reduci da un pareggio e quattro sconfitte consecutive (dovranno svegliarsi per non soccombere ulteriormente e venire risucchiati nella lotta per non retrocedere), mentre i secondi, alla media di un punto a partita, stanno riuscendo a mantenere distante la zona rossa.
LA LOTTA PER NON RETROCEDERE – Si ritrova all’undicesimo posto l’União Madeira, in virtù dei 25 punti conquistati (solo 2 nelle ultime cinque gare), appena un punto sopra sul Boavista, in caduta libera in queste ultime giornate e con solo 3 punti all’attivo, frutto della vittoria sul Marítimo. Al penultimo posto, che vale la retrocessione, vi è l’Académica: con 4 punti conquistati nell’ultimo segmento di campionato, sono riusciti ad alimentare le speranze di salvezza. Ultimo con 14 punti è il Tondela: nonostante i 14 punti conquistati nelle ultime gare, la retrocessione pare essere sempre più vicina.