Primera División, 7/a giornata: il Racing impone il primo ko al Lanús, l’Estudiantes stravince il Clásico Platense, male River e Central

Per il Racing non era una partita come le altre l’anticipo del venerdì contro il Lanús. I biancocelesti infatti scendevano in campo per la prima volta dopo la morte di Roberto Perfumo, avvenuta in settimana dopo una caduta dalle scale. Perfumo, grandissimo difensore, aveva giocato dieci anni dal 1961 al 1971 con la maglia del Racing collezionando 207 presenze. Il River Plate, l’altra squadra con cui ha giocato e vinto in Argentina gli ha reso omaggio nella partita di Copa Libertadores giocata giovedì al Monumental, al Cilindro invece era il turno dei ragazzi di Sava. Dopo il vantaggio di Romero e il pareggio di Almirón per il Lanús, non poteva che essere un uomo a decidere una sfida così importante. Stiamo ovviamente parlando di Diego Milito, che con un gol di punta in stile calcio a cinque ha timbrato il definitivo 2-1 all’81’ portando il Racing a undici punti, cinque in meno di un Granate sempre capolista ma costretto al primo ko stagionale e atteso ora dalla sfida contro il Boca Juniors.

Il risultato più sorprendente della giornata arriva però dal Nuevo Gasómetro, dove l’Arsenal infligge al San Lorenzo la sua prima sconfitta in campionato. Gran momento di forma per la squadra di Rondina, che conquista la terza vittoria nelle ultime quattro partite e sorpassa i rossoblù portandosi a tredici punti in classifica. Di Ferreyra (fantastico destro al volo da fuori area) al 47′ e di Barbieri al 60′ le reti dell’incontro.

Successo importante anche per il San Martín, che vince per la seconda volta di fila superando 2-0 il Tigre e salendo a dodici punti nel Gruppo 2 grazie al gol di Montagna. Striscia aperta anche per l’Huracán, che, con vince 2-0 con le reti di Espinoza (grave errore in disimpegno delle difesa gialloverde) e di Abila sul campo del Defensa y Justicia, una delle formazioni più in forma in questo momento. Ricordiamo che il Globo ha ancora tre partite da recuperare per l’incidente capitato alla squadra a Caracas.

Inizia a risalire la china l’Independiente, che sul campo del Banfield fa vedere una prova d’orgoglio recuperando lo svantaggio iniziale firmato da Simeone e vincendo 3-1 in trasferta con i gol di Tagliafico, VeraBenítez.

La settima giornata era però soprattutto quella del Clásico di La Plata, che tornava protagonista dopo la rissa dell’amichevole pre-campionato. L’uomo delle partita è stato Gastón La Gata Fernández, capitano e idolo dei tifosi del Pincha, che con la sua doppietta (“cucchiaio” in occasione del secondo gol su calcio di rigore) ha aperto e chiuso l’incontro condannando il Gimnasia alla sconfitta. In mezzo spazio anche per la rete di Auzqui, dopo una pessima respinta di Bologna. Per i ragazzi di Troglio, senza vittorie in un derby di campionato da sei anni, pesante battuta d’arresto, la squadra di Vivas invece ritrova il successo dopo la sconfitta contro l’Huracán e si lancia nella lotta per i primo posto del Gruppo 2. Numeri da record per l’Estudiantes nel Clásico: dodici vittorie, cinque pareggi e una sola sconfitta nelle ultime diciotto partite. Il ko costa carissimo a Pedro Troglio, esonerato dalla dirigenza del Gimnasia il giorno dopo l’incontro.

Dopo sei giornate, cade l’ultima squadra imbattuta delle trenta partecipanti. Stiamo parlando del Rosario Central, che paga le fatiche di coppa e perde 1-0 sul campo del Patronato. Buon momento per i neo-promossi rossoneri, che grazie al gol di Telechea al 53′ vincono la loro seconda partita nelle ultime tre.

Nella giornata del crollo delle favorite del Gruppo 1, precipita fragorosamente anche il River Plate. La squadra di Gallardo, passato in vantaggio con Mammana, si è resa protagonista poi di quella che è probabilmente la peggior partita sotto la gestione dell’allenatore di Montevideo. Il Colón vince infatti 4-1 al Cementerio de Los Elefantes approfittando di due errori madornali di Barovero e ritrovando la vittoria dopo tre sconfitte consecutive. Malissimo come dicevano il portiere biancorosso, autore di un’uscita sbagliata in occasione del 2-1 del Sabalero e, soprattutto, di un rinvio senza senso direttamente su Alan Ruiz, che intercettandolo ha visto incredulo rotolare il pallone in rete. Grande giornata per l’attaccante, che con la tripletta segnata ai campioni d’America sale in testa alla classifica dei marcatori con sette gol all’attivo. Il River dice probabilmente addio alle speranze di lottare per il primo posto, in quella che invece sarebbe potuta essere la giornata del rientro definitivo nel gruppo di testa. Ora la squadra dovrà reagire mercoledì, quando farà visita al The Strongest a La Paz in Copa Libertadores.

Nel primo posticipo del lunedì, il Godoy Cruz faceva visita al Sarmiento con l’obiettivo di conquistare i tre punti che l’avrebbero portato in vetta al Gruppo 1. Caruso Lombardi però, all’esordio sulla panchina dei biancoverdi, è riuscito a imporre lo 0-0 alla formazione di Mendoza dando così il via al tentativo di salvare il Sarmiento.

Il piatto forte era però l’esordio alla Bombonera da allenatore di Guillermo Barros Schelotto. Dopo l’ovazione riservatagli dai tifosi, è arrivata anche una sofferta vittoria per i gialloblù. Dopo che Gamba aveva sfruttato un errore in uscita di Orión per portare avanti l’Unión e Lodeiro aveva pareggiato i conti grazie a un traversone sbagliato trasformatosi in tiro imprendibile, sembrava che la partita si avviasse verso un giusto pareggio. Al 90′ però, dopo diverse ribattute nell’area biancorossa, Tévez ha deviato il pallone in rete facendo esplodere lo stadio e dando al Boca tre punti fondamentali. Grazie a questo successo in extremis (come avvenuto per il pareggio in Copa Libertadores contro il Bolivár) infatti, gli Xeneizes si portano a cinque punti di distanza dalla capolista Lanús e si giocheranno il tutto per tutto la prossima giornata proprio in casa del Granate.

PRIMERA DIVISIÓN — Risultati 7/a giornata

Venerdì

Racing-Lanús  2-1  45′ O. Romero (R), 73′ Almirón (L), 81′ Milito (R)
Newell’s Old Boys-Atlético de Rafaela  1-1  51′ M. Rodríguez (N), 90’+2 Orfano (A)

Sabato

Defensa y Justicia-Huracán  0-2  26′ Espinoza, 63′ Abila
Olimpo-Belgrano  2-0  56′ Amoroso, 86′ Niguez
Banfield-Independiente  1-3  14′ Simeone (B), 35′ Tagliafico (I), 39′ Vera (I), 64′ Benítez (I)
San Martín (SJ)-Tigre  1-0  71′ Montagna
San Lorenzo-Arsenal  0-2  47′ Ferreyra, 60′ Barbieri

Domenica

Temperley-Argentinos Juniors  0-0
Estudiantes-Gimnasia  3-0  11′ G. Fernández, 55′ Auzqui, 63′ rig. G. Fernández
Patronato-Rosario Central  1-0  53′ Telechea
Atlético Tucumán-Aldosivi  1-1  45′ Penco (A), 90′ Menéndez (T)
Colón-River Plate  4-1  22′ Mammana (R), 33′ Ruiz (C), 54′ Sperdutti (C), 58′, 60′ Ruiz (C)

Lunedì

Sarmiento-Godoy Cruz  0-0
Boca Juniors-Unión  2-1  59′ Gamba (U), 64′ Lodeiro (B), 90′ Tévez (B)

CLASSIFICA PRIMERA DIVISIÓN ARGENTINA