Ventinovesimo turno della nostra massima Serie che si apre di venerdì sera, per permettere alla Juventus un giusto riposo in vista del ritorno degli ottavi di Champions, a Monaco di Baviera. I bianconeri ripartono da dove avevano cominciato la striscia positiva dei record, contro il Sassuolo: vincono di misura con una perla di Dybala sul finire del primo tempo, Buffon sale a 3 minuti dal record assoluto di imbattibilità di Sebastiano Rossi. Juve ora sempre più a favore di vento verso la volata Scudetto.
Al sabato due gli anticipi. Non regalano molto spettacolo le sfide del Castellani di Empoli e di San Siro. Gli uomini di Giampaolo riacciuffano la Sampdoria sull’1-1 con il primo gol da professionista di Laurini, e interrompono la striscia negativa di 4 sconfitte. All’Empoli manca la vittoria dal 10 gennaio e da 3 mesi non ottiene i 3 punti in casa. Per la Samp un pareggio importante anche se l’amaro in bocca resta, per una vittoria sfiorata.
L’Inter batte il Bologna e si rituffa prepotentemente nella lotta al terzo posto. Troppo remissiva e con poche idee la squadra di Donadoni che da 4 gare non trova i 3 punti. Ancora decisivo Perišić, che sblocca l’incontro a meno di venti minuti dalla fine.
Il Milan non va oltre il pareggio a reti inviolate al Bentegodi contro il Chievo: i rossoneri pagano soprattutto un primo tempo anonimo e la mancanza di idee in zona offensiva. La Roma, con una piccola sofferenza nel finale, sbriga piuttosto agevolmente la pratica Udinese alla Dacia Arena: Spalletti può festeggiare l’ottava vittoria consecutiva, in casa friulana tira aria pesante con una forte contestazione dei tifosi nel dopo-partita. La Fiorentina non va oltre il pareggio in casa contro l’Hellas Verona: i viola non appaiono in giornata sin dall’inizio ma dopo il vantaggio di Zarate non chiudono la partita, nel finale Eros Pisano sigla il pareggio.
Bellissima vittoria in rimonta del Genoa sul Torino, a Marassi: granata in vantaggio di due reti dopo 15 minuti, grazie alla doppietta dell’ex Immobile. Poi un altro ex, Cerci, realizza due rigori e nel secondo tempo Luca Rigoni completa la giornata con la rete finale del 3-2.
La sfida salvezza tra Carpi e Frosinone la decide un rigore al 90esimo, procurato da Crimi e realizzato dall’ex Napoli de Guzmán. Ora gli emiliani sono a un punto dai ciociari.
In uno dei due posticipi il Napoli sbanca il Barbera di Palermo con un rigore di Higuaín nel primo tempo: partita dominata dai partenopei, tanto belli da vedere quanto poco lucidi negli ultimi 20 metri. Gli uomini di Sarri si riportano a meno 3 punti dalla Juventus. Nel secondo posticipo la Lazio batte all’Olimpico l’Atalanta: decide una doppietta di Klose nella ripresa. Per gli uomini di Reja salgono a 14 le partite senza vittorie.
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Serie A – 29/a giornata
Venerdì 11/03
Juventus-Sassuolo 1-0 36′ Dybala
Sabato 12/03
Empoli-Sampdoria 1-1 41′ Quagliarella (S), 82′ Laurini (E)
Inter-Bologna 2-1 72′ Perišić (I), 76′ D’Ambrosio (I), 90′ Brienza (B)
Domenica 13/03
ChievoVerona-Milan 0-0
Carpi-Frosinone 2-1 27′ Bianco (C), 71′ Dionisi (F), 90′ rig. de Guzmán (C)
Fiorentina-Hellas Verona 1-1 40′ Zarate (F), 87′ E.Pisano (H)
Genoa-Torino 3-2 4′, 15′ Immobile (T), 20′ rig., 45’+2′ rig. Cerci (G), 66′ L.Rigoni (G)
Udinese-Roma 1-2 15′ Džeko (R), 74′ Florenzi (R), 85′ Bruno Fernandes (U)
Lazio-Atalanta 2-0 67′, 90’+5′ Klose
Palermo-Napoli 0-1 23′ rig. Higuaín