La Raiffeisen Super League svizzera è giunta, dunque, alla 24/a giornata: il programma del fine settimana era, tra l’altro, piuttosto ricco di spunti, e non c’è stato sicuramente da annoiarsi.
Negli anticipi di sabato, il calendario prevedeva partite di grande interesse per la zona bassa della classifica: la lanterna rossa Vaduz ha affrontato in casa, per la quinta volta in questa stagione, il Thun di Saibene, una squadra tradizionalmente votata a ben figurare in trasferta. È finita 0-0, con i Rossi che hanno finito in dieci uomini.
Il Lugano di Zeman (per la cronaca dell’incontro, basta cliccare sul risultato in basso) è tornato sul campo del Lucerna, dove in campionato non ha mai vinto: e, infatti, ha mantenuto l’abitudine negativa. A fine partita, il tecnico boemo è apparso preoccupato, soprattutto per l’atteggiamento della squadra, che è apparsa piuttosto spenta. Servirà una scossa: domenica si andrà a Zurigo, in casa del GCZ di Pier Tami.
Il programma di domenica, invece, era molto interessante per le posizioni di classifica che valgono l’Europa. Il Basilea, primo e solitario, ha saggiato, al St Jacob-Park, le ambizioni europee del San Gallo di Zinnbauer: partita al cardiopalma, ricca di capovolgimenti di fronte, con uno show personale di Janko, andato a segno tre volte (capocannoniere, ora, con 16 centri totali). Il Sion, invece, pur giocando un incontro combattuto, non ha trovato punti allo Stade de Suisse, in casa dello Young Boys di Hütter che, in queste settimane, ha saputo approfittare, nel migliore dei modi, della flessione del Grasshopper di Pierluigi Tami. I bernesi restano, così, al secondo posto solitario in classifica.
Proprio le Cavallette, erano invece impegnate nel derby della Limmat (per la cronaca dell’incontro, basta cliccare sul risultato in basso), che hanno vinto 4-2.
Giornata interessante anche in Challenge League dove, ormai, la lotta per non retrocedere sta diventando quasi più interessante di quella per la promozione, visto il vantaggio in classifica della capolista Losanna sulla seconda, e livellamento verso il basso della graduatoria. Sabato, negli anticipi, si è giocato uno dei tanti derby di questa stagione: questa volta, è toccato a quello argoviese tra Aarau e Wholen, conclusosi 2-0 per i rossoneri di Marco Schällibaum, che si stanno così allontanando dai bassifondi della classifica. Nell’altra partita prefestiva, Wil e Xamax hanno invece chiuso 3-1.
Domenica, altro scontro salvezza per il Chiasso, che ha pareggiato a reti inviolate in trasferta in Svizzera romanda con il Le Mont, mentre il nuovo tecnico dello Sciaffusa, Thoma, ha debuttato (venendo sconfitto 2-1) in trasferta a Bienne, su un campo dove i punti, oggi, valevano doppio, data la precaria posizione in graduatoria di entrambe le compagini (con il Bienne che dovrà scontare anche una penalità in classifica, come abbiamo scritto in settimana). In classifica, dunque, in attesa del tradizionale posticipo del lunedì, che li vedrà opposti, in trasferta, al Winterthur, il Losanna rimane saldamente in testa con 46 punti. Chiude lo Sciaffusa con 23 lunghezze, mentre il Chiasso si trova al sesto posto, con 29 punti.
RSL svizzera 24/a giornata – i risultati
Vaduz-Thun 0-0
Lucerna-Lugano 2-1
Basilea-San Gallo 4-2
Young Boys-Sion 3-2
Grasshopper-Zurigo 4-2
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