RBS 6 Nazioni 2016: Irlanda-Italia non inizia mai, è un’umiliazione lunga 80′ (58-15)

Un’umiliazione lunga 80′: Irlanda-Italia non inizia mai e i padroni di casa vanno 8 volte in meta. Nel match d’apertura della 4/a giornata del 6 Nazioni 2016, divario troppo netto tra due nazioni solo in teoria appartenenti entrambe all’elite del rugby internazionale. 

Mediana all’esordio, ma il problema è la difesa: al 33′ i placcaggi sbagliati sono già 10. E danno spesso il là all’azione di un’Irlanda che di certi favori manco avrebbe bisogno. Al 6′ il primo supplizio: da parte azzurra una giocata difensiva che sa di suicidio e Trimble fa 5-0. Ci dice bene l’imprecisione, insolita, di Sexton al piede ma la solfa non cambia: attacco poco, occupazione del territorio altrui manco a parlarne, errori. Uno dopo l’altro; nei placcaggi: gli irlandesi vanno via che è una bellezza, alla mano in spazi aperti. Sbagli una volta sbagli due volte, le prendi: il pilone sinistro McGrath arrotonda al quarto d’ora ed è un calvario. Certo Padovani accorcia dalla piazzola (12-3) al 23′ ma di partita non ce ne è: 20-3 alla mezzora con Stender e all’intervallo il sentimento è un’inadeguatezza che sa di imbarazzo.

Nella ripresa la solfa non cambia, anzi. I 40′ che separano gli azzurri dalla doccia più desiderata dell’anno sanno di via crucis: manchiamo anche mentalmente, non cala la percentuale d’errore e l’Irlanda gioca rilassata. Italia involuta e irlandesi che, come dei Globetrotters del rugby, si divertono: 58-15 il finale.

RBS 6 Nazioni 2016 – 4/a giornata

IRLANDA-ITALIA 58-15
Inghilterra-Galles
Scozia-Francia