“Il Norrköping? Un fuoco di paglia”
Vigilia di quarti di finale, nella Svenska Cupen. Oltre al derby di Stoccolma, l’altra partita interessante sarà Malmö-Norrköping. Bisogna sapere che, negli anni ’40/’50 (quelli di Gunnar Nordhal, per intenderci, e della Svezia campione olimpica a Londra nel 1948, giusto per capire il livello dei giocatori del tempo), questa partita era considerata una “Classica” del calcio nel Paese scandinavo. Col tempo, e con il calare dell’importanza dei Peking, l’interesse si è però smorzato. Ora, sembra diventare di nuovo un grande appuntamento: ma quanto durerà? Il sito Kamraterna, lo ha chiesto a tre giornalisti sportivi della Scania, assieme a un pronostico di massima sulla partita (calcio d’inizio domenica, alle 14.30): vediamo le loro risposte.
Fredrik Lindstrand, dell’Helsingborgs Dagblad / Sydsvenskan, ha le idee chiare: “La squadra di Andersson ha qualche pecca dietro. Il Malmö è favorito. Certo, i Peking potrebbero farcela, ma solo se riusciranno a chiudere bene gli spazi, sfruttando bene il contropiede. Tuttavia se i biancocelesti saranno in giornata, non avranno scampo” il suo pronostico secco. “Mi chiedi se il Norrköping si potrà ripetere? No. Credo che la vittoria finale sarà una questione tra le solite tre o quattro squadre, in lizza ogni anno. Le grandi partite, per il Malmö, sono quelle con il Göteborg, l’AIK… “
Anche Magnus Sjöholm, giornalista freelance, vede gli Himmelsblått favoriti. “La partita sarà decisa dalla difesa del Malmö. Certo, potrebbero anche andare in sofferenza con certi attaccanti loro, è anche vero che la difesa dei Peking può andare in difficoltà davanti all’attacco biancoceleste. Io dico 2-2 alla fine dei tempi regolamentari, e 3-2 finale per i padroni di casa.” Pronostici sul campionato? “Per quanto riguarda l’Allsvenskan, molti daranno delle chances al Norrköping, ma io sono convinto che quest’anno le cose andranno diversamente. I Peking tenteranno l’avventura in Champions League: questo porterà loro via parecchie energie. Se poi si qualificassero, in autunno avranno la testa sul girone europeo: prevedo per loro il sesto/settimo posto finale.” Questa partita tornerà a essere un classico? “Si sta parlando di un tempo ormai lontano: potrebbero eccitarsi, magari, gli anziani. Oggi, per una squadra di provincia, dominare in Svezia è difficile. Bisogna valorizzare i giovani, e loro lo fanno; ma servono, anche, sponsor generosi. Il Malmö, bene o male, porta sempre 17.000 spettatori a partita, con tutto quello che consegue.” La chiosa finale è decisamente da tifoso: “Och det finns inget bättre sätt att manifestera denna än att krossa svenska mästarna!” (“Non c’è cosa migliore, per dimostrare questa rivalità, che schiacciare i campioni di Svezia!”).
Ole Torner, di Skånesport.se, conferma: “Per i vecchi, il grande rivale del Malmö è il Norrköping. Per le nuove generazioni, per i bambini, la rivale per eccellenza è invece il Göteborg, e, ovviamente, per motivi geografici, l’Helsingborg. Non nego di avere sottovalutato, lo scorso anno, i Peking: ma per indovinare un pronostico, ci vuole fortuna. Si ripeteranno? Non è impossibile, la squadra c’è. Il problema, a mio parere, è creare un sistema virtuoso che possa essere duraturo, e lì la vedo difficile. Poi c’è l’incognita Europa, per una squadra che non ha grandi mezzi dietro. Vediamo, è una cosa nuova. L’esempio da seguire resta quello del Malmö, che ha investito una buona parte dei soldi guadagnati in Coppa nel settore giovanile.” Chi vincerà domenica? “La vedo equilibrata: la partita è più importante per il Malmö, ma sarà il campo ad avere l’ultima parola.”