Copa Libertadores – L’Atlético Nacional vola, un grande Cerro Porteño batte il Corinthians, pareggio Boca all’ultimo secondo

Gruppo 1

Dopo la vittorie del The Strongest sul Trujillanos che ha proiettato i boliviani al primo posto la settimana scorsa, River Plate e São Paulo si affrontavano al Monumental in una sfida con in palio punti pesantissimi. L’1-1 maturato in Argentina sta sicuramente meglio alla squadra di Gallardo, che è riuscita a pareggiare il vantaggio di Ganso (gran destro di controbalzo dal limite dell’area) grazie a un grossolano errore del portiere brasiliano Denis, che ha respinto malamente un pallone su Thiago Mendes saturando un clamoroso autogol. In un secondo tempo carico di agonismo, nessuna delle due squadre è riuscita a mettere la freccia del sorpasso e saranno ora decisivi i prossimi incroci tra i Millonarios e il The Strongest e il São Paulo e il fanalino di coda Trujillanos. Non contento del pareggio Gallardo, che ha commentato così l’incontro nel post partita: “Ci è mancata l’ultima giocata, non siamo stati concreti al momento di concludere. Puoi controllare la partita, ma se poi non concretizzi rischi di soffrire. Nel secondo tempo loro si sono chiusi e aspettavano un nostro errore per ripartire, è stata una tipica partita di coppa. Giocare in contropiede può essere più facile, ma questa non è la nostra filosofia”.

The Strongest-Trujillanos  2-1  18′ Escobar (S), 33′ E. Cristaldo (S), 38′ Cabezas (T)
River Plate-São Paulo  1-1  17′ Ganso (S), 32′ aut. Thiago Mendes (S)

Classifica: The Strongest 6, River Plate 4, São Paulo 1, Trujillanos 0

Gruppo 2

Il Rosario Central aveva bisogno di vincere la sua prima partita nel girone per restare in corsa e la squadra di Coudet ha fatto alla grande il proprio dovere giocando una partita spettacolare e rifilando quattro reti al malcapitato River Plate di Montevideo. L’uomo della serata al Gigante de Arroyito è stato Marco Ruben, autore di una tripletta suggellata dal geniale gol del 4-1 realizzato con un tiro da trentacinque metri che ha beffato il portiere biancorosso “leggermente” fuori dai pali. Con questi tre punti il Central scavalca in un colpo solo gli uruguaiani e il Palmeiras, sconfitto un po’ a sorpresa in casa dal Nacional. All’Allianz Parque, Nico López e Barcia portano il Tricolor sul 2-0 in te minuti tra il 38′ e il 41′, prima che poco dopo l’espulsione di Fucile rischi di complicare il resto della partita. Nel recupero del primo tempo Gabriel Jesus riapre i giochi, ma il Palmeiras non riesce a pareggiare nella ripresa sprecando così una grande occasione e facendosi superare in classifica proprio dal Nacional.

Rosario Central-River Plate (U)  4-1  19′ Ruben (C), 57′ Herrera (C), 61′ Ruben (C), 64′ M. Santos (R), 71′ Ruben (C)
Palmeiras-Nacional  1-2  38′ N. López (N), 41′ Barcia (N), Gabriel Jesus (P)

Classifica: Nacional 5, Rosario Central 4, Palmeiras 4, River Plate (U) 2

Gruppo 3

Con Deportivo Cali e Racing impegnate nella loro sfida la prossima settimana, toccava a Bolivár e Boca Juniors aprire la terza giornata del raggruppamento. Agli Xeneizes serviva non perdere per non correre rischi nella strada verso gli ottavi di finale e così è stato, anche se col batticuore. Giocare ai 3600 metri di La Paz non è mai facile e anche questa volta i padroni di casa avevano sfruttato l’altura per portarsi in vantaggio con un gran gol dalla distanza di Saavedra. Il Boca però ha reagito bene giocando un ottimo secondo tempo, dovendo però aspettare il 94′ per trovare la gioia del meritato pareggio con un pregevole calcio di punizione di Carrizo. Per la squadra di Schelotto questo è un punto che vale come una vittoria, ora infatti i gialloblù avranno due turni casalinghi nelle restanti tre partite (Bolivár e Deportivo Cali) e la qualificazione dipenderà quindi solo da loro. Queste le parole di Barros Schelotto dopo la partita:Non siamo partiti bene all’inizio e abbiamo subito un classico gol da altura. Poi però nel secondo tempo abbiamo avuto una grande reazione giocando come raramente si vede quando si viene qui. Il pareggio ci permette di continuare a dipendere da noi stessi e basta, anche se per il livello di gioco tenuto nella ripresa avrei preferito portare a casa i tre punti. Ora abbiamo due sfide importanti da vincere in campionato: Unión e Lanús”.

Bolivár-Boca Juniors  1-1  28′ Saavedra (Bol), 90’+4 Carrizo (Boc)
Deportivo Cali-Racing

Classifica: Racing 4, Bolivár 4, Boca Juniors 3, Deportivo Cali 1

Gruppo 4

L’Atlético Nacional ipoteca il passaggio del turno battendo 2-0 il Peñarol e mettendo sei punti tra sé e la terza del girone. I gol di Bocanegra e di Marlos Moreno (interessantissimo attaccante classe 1996 già al terzo centro in questa Copa Libertadores) a inizio ripresa permettono ai colombiani di restare a punteggio pieno e di poter già iniziare a festeggiare il raggiungimento degli ottavi di finale. Situazione complicata invece per i gialloneri, che dopo tre partite hanno portato a casa solamente un punto. Si rimette invece completamente in gioco lo Sporting Cristal, che batte 3-2 l’Huracán e lo sorpassa portandosi al secondo posto. Peruviani che però hanno rischiato una clamorosa rimonta dopo essere stati avanti 3-0 con il gol di Costa e la doppietta di Silva (espulso Sosa in occasione del fallo che ha portato al calcio di rigore del terzo gol). Il Globo infatti ha reagito, ma la doppietta di Abila non è bastata per tornare in Argentina con quello che sarebbe stato un punto preziosissimo. La sensazione è che comunque la lotta per il secondo posto sarà accesa fino all’ultima giornata.

Atlético Nacional-Peñarol  2-0  55′ Bocanegra, 61′ Moreno
Sporting Cristal-Huracán  3-2  25′ Costa (S), 36′, 56′ rig. Silva (S), 57′, 77′ Abila (H)

Classifica: Atlético Nacional 9, Sporting Cristal 4, Huracán 3, Peñarol 1

Gruppo 5

L’attesa sfida tra Colo Colo e Atlético Mineiro delude le attese, con le due squadre che hanno badato più a non farsi male che a cercare i tre punti. Il punto maturato con lo 0-0 alla fine va bene infatti sia ai brasiliani che ai cileni, che si mantengono così rispettivamente al primo e al secondo posto. Prossimo turno a campi invertiti: il Colo Colo andrà a Belo Horizonte mentre l’Independiente del Valle ospiterà il Melgar in Ecuador.

Melgar-Independiente del Valle  0-1  36′ Sornoza
Colo Colo-Atlético Mineiro  0-0

Classifica: Atlético Mineiro 7, Colo Colo 5, Independiente del Valle 4, Melgar 0

Gruppo 6

Il San Lorenzo esce indenne dal campo del Grêmio, ma per avere possibilità di raggiungere gli ottavi di finale dovrà obbligatoriamente battere i brasiliani nella partita di ritorno in programma la prossima settimana al Nuevo Gasómetro. Fred porta in vantaggio al 26′ l’undici di Porto Alegre direttamente su calcio di punizione (grave errore di valutazione di Torrico, che era stato invece superlativo nell’ultima partita di campionato contro il Gimnasia), mentre otto minuti più tardi arriva il pareggio argentino con Cauteruccio. Approfitta alla grande di questo pareggio il Toluca, che espugna Quito battendo 2-1 la LDU e mettendo così una seria ipoteca sul passaggio del turno. Dopo che Hidalgo aveva risposto alla rete messicana segnata da Carlos Rodríguez, è stato Uribe a mandare in delirio il Toluca all’85’ zittendo la Casablanca. La sfida di ritorno in Messico sarà per i biancorossi già un match point.

Grêmio-San Lorenzo  1-1  26′ Fred (G), 34′ Cauteruccio (S)
LDU Quito-Toluca  1-2  42′ C. Rodríguez (T), 48′ Hidalgo (L), 85′ Uribe (T)

Classifica: Toluca 7, Grêmio 4, LDU Quito 3, San Lorenzo 2

Gruppo 7

Giménez salva l’Emelec al 90′ da quella che sarebbe stata una rovinosa sconfitta casalinga contro l’Olimpia. I paraguaiani infatti erano riusciti a ribaltare con Paniagua e Riveros lo svantaggio iniziale ed erano a un passo dal loro primo successo in questa edizione della coppa. Proprio il giocatore paraguaiano però ha punito i suo connazionali, segnando il gol del 2-2 che permette agli ecuadoriani di salire a quattro punti. Dopo due successi in altrettanti incontri, arriva la prima sconfitta per il Pumas, che perde in Venezuela in casa del Deportivo Táchira facendosi così raggiungere in classifica a sei punti proprio dai gialloneri. La sfida si decide nel primo tempo, con MonthCermeño che bucano due volte la porta messicana per la gioia dei propri tifosi. A questo punto, si delinea una lotta a tre tra Deportivo Táchira, Emelec e Pumas per i primi due posti validi per il passaggio agli ottavi di finale.

Deportivo Táchira-Pumas  2-0  8′ Month, 44′ Cermeño
Emelec-Olimpia  2-2  3′ Giménez (E), 12′ Paniagua (O), 21′ Riveros (O), 90′ Giménez (E)

Classifica: Pumas 6, Deportivo Táchira 6, Emelec 4, Olimpia 1

Gruppo 8

In quella che è stato l’incontro più bello della giornata, il Cerro Porteño batte 3-2 ad Asunción il Corinthians superandolo in classifica e issandosi così al primo posto. Un errore del portiere rossoblù Silva permette ad Andrè di portare in vantaggio i brasiliani, ripresi però a inizio ripresa dal bel colpo di testa di Beltrán. A questo punto il Coritnhians si innervosisce e rimane in nove uomini per le espulsioni di Andrè e di Rodriguinho. I paraguaiani ne approfittano e chiudono la sfida con i gol di Díaz al 75′ e ancora di Beltrán all’83’. Nel finale arriva il secondo gol bianconero con Augusto su calcio di rigore, ma a festeggiare è il Cerro Porteño. Nell’altra partita del girone, l’Independiente Santa Fe si sbarazza del fanalino di coda Cobresal vincendo 2-1 nel Deserto di Atacama. Partita archiviata già nel primo tempo dai colombiani, grazie alla sfortunata autorete di Jerez e al gol di Salazar. Inutile il gol della bandiera di Poblete all’89’ per il Cobresal, il cui obiettivo adesso diventa quello di non chiudere il girone senza neanche un punto.

Cobresal-Independiente Santa Fe  1-2  17′ aut. Jerez (S), 34′ Salazar (S), 89′ Poblete (C)
Cerro Porteño-Corinthians  3-2  13′ André (C), 49′ Beltrán (P), 75′ S. Díaz (P), 82′ Beltrán (P), 88′ rig. Augusto (C)

Classifica:  Cerro Porteño 7, Corinthians 6, Independiente Santa Fe 4, Cobresal 0