Home » Sparta Praga-Lazio 1-1, la qualificazione dipenderà dalla sfida dell’Olimpico

Sparta Praga-Lazio 1-1, la qualificazione dipenderà dalla sfida dell’Olimpico

In Europa League la sfida Sparta Praga-Lazio finisce 1-1: tutti i gol arrivano nel primo tempo con la marcatura di Frýdek per i cechi e Parolo per i biancocelesti. 

Parte meglio lo Sparta Praga all’inizio della partita, che vede i propri giocatori molto aggressivi in campo: pericolosissimi gli inserimenti Frýdek in area avversaria. La Lazio risponde, cercando l’offensiva grazie alla velocità e i movimenti di Keita sulle fasce e nella trequarti. Dopo 13 minuti arriva il gol dei padroni di casaFrýdek viene pescato in area su un lancio di Lafata. I cechi non smettono di mettere il piede sull’acceleratore, continuando a cercare i movimenti offensivi dell’autore del gol. Al 38′ arriva il pareggio dei biancocelesti, con un gol di Parolo dopo un’azione concitata da calcio d’angolo.

La Lazio non vuole perdere i ritmo, cercando dalla difesa lanci lunghi in direzione di Matri. Dagli errori biancocelesti nascono le ripartenze ceche, che tendono a cercare sempre il pericoloso Frýdek. Con lo spostamento di Keita come centravanti, lo spagnolo prova a lanciare Candreva sulle fasce e in area di rigore avversaria. Lo Sparta Praga prova a rispondere creando gioco a centrocampo, ma con qualche errore spesso regala il pallone ai giocatori della Lazio. La squadra di Ščasný risulta equilibrata, provando a giocarsi la partita in casa per vincere: paga qualche disattenzione nel fraseggio e in fase difensiva. La Lazio nonostante giochi una buona gara è costretta a recuperare lo svantaggio: la presenza di Keita in campo si rivela fondamentale. Pioli deve utilizzarlo con più frequenza e dargli la giusta fiducia.

 

SPARTA PRAGA-LAZIO 1-1 (1-1).

Sparta Praga (4-2-3-1): Bičík 6.5; Zahustel 6, Brabec 6.5, Holec 6, Costa 6; Mareček 6, Vácha 6; Dočkal 5 (59′ Fatay 6), Frýdek 7, Krejčí 6; Lafata 6.5 (61′ Julis). A disp.: Miller, Mazuch, Marek, Jiracek, Konaté. All.: Ščasný 6.
Lazio (4-3-3): Marchetti 6.5; Konko 6 (45′ Basta sv, 65′ Mauricio 6), Biševac 6, Hoedt 5, Radu 6; Milinković-Savić 5.5, Biglia 6, Parolo 7; Candreva 5.5, Matri 5.5 (54′ Lulic 5.5), Keita 6.5. A disp.: Berisha, Onazi, Felipe Anderson, Klose. All.: Pioli 6.
Arbitro: Mallenco (Spagna)
Marcatori: 13′ Frýdek (S); 38′ Parolo (L).
Note – Ammoniti: Matri (L); Zahustel (S). Espulso: .