Basket, Eurolega Top 16 – Fenerbahçe ai playoff, l’Olympiakos cade nel finale contro il Bamberg

Lo scontro diretto tra le due superpotenze del gruppo E vede il Fenerbahçe uscire vittorioso dal campo della Lokomotiv Kuban, qualificandosi con largo anticipo ai playoff di Eurolega. Nelle retrovie l’Unicaja Málaga vince contro il Cedevita Zagabria, relegando quest’ultima all’ultimo posto solitario nel girone. Nel gruppo F il Brose Bamberg vince in rimonta contro l’Olympiakos e tiene vivo il sogno playoff, mentre il Laboral Kutxa sconfigge facilmente il Khimki.

Gruppo E

 
Nona vittoria in queste Top 16 per il Fenerbahçe che supera in volata la Lokomotiv Kuban e, con quattro giornate di anticipo, si qualifica ai playoff di Eurolega. L’avvio di partita è molto equilibrato con la squadra russa che limita l’attacco degli ospiti, confermandosi la miglior difesa di queste Top 16. Il primo tempo si chiude a punteggio basso con il Fenerbahçe avanti 30-25. Al rientro dall’intervallo le percentuali non migliorano e sono le difese a dominare costantemente sugli attacchi. Nel finale punto a punto, segnato da tantissimi errori da entrambe le parti, è la tripla di Bobby Dixon, a 46 secondi dal termine, a rompere l’equilibrio. Negli ultimi secondi i padroni di casa hanno diversi palloni per vincere la partita, ma le triple di Broekhoff e Janning si spengono sul ferro. Tra le fila del Fenerbahçe il migliore è Bogdan Bogdanović (17 punti), mentre alla Lokotiv Kuban non basta la doppia doppia da 12 punti e 12 rimbalzi di Victor Claver. Gigi Datome chiude con 10 punti, 8 rimbalzi e 3 assist. Nell’altra partita del gruppo E assistiamo alla sfida tra i due fanalini di coda del girone: il Cedevita Zagabria e l’Unicaja Málaga. A spuntarla sono gli spagnoli che tornano alla vittoria dopo sei sconfitte consecutive. Da sottolineare la doppia doppia in 20 minuti per il classe 1991 Jack Cooley che mette a referto 16 punti e 10 rimbalzi. Tra le fila del Cedevita il miglior realizzatore è una vecchia conoscenza della nostra Serie A – James White (16 punti).

Gruppo F

 
Un vero e proprio spareggio quello che va in scena alla Brose Arena: Brose Bamberg e Olympiakos si affrontano per rimanere agganciati ai primi posti del girone e continuare a credere nel sogno playoff. Dopo un primo tempo equilibrato chiuso con i tedeschi avanti 38-37, al rientro dagli spogliatoi cresce l’intensità degli uomini di Giannis Sfairopoulos che sembrano avere le energie per trovare l’allungo decisivo. Gli uomini di Trinchieri reggono il colpo e con un parziale di 8-0 entrano nell’ultimo a quarto a soli 5 punti dagli ospiti. Nel quarto periodo il Brose Bamberg ricuce più volte fino al -3, ma l’Olympiakos risponde colpo su colpo. A 40 secondi dal termine la tripla di Zisis segna il -2 Bamberg. L’Olympiakos non trova punti in attacco e sul capovolgimento di fronte una tripla di Janis Strelnieks regala il sorpasso ai tedeschi. Nell’ultimo possesso Vassiliss Spanoulis perde palla sulla pressione di Nicolò Melli (10 punti e 5 rimbalzi). Non basta la grande prestazione di Georgios Printezis (19 punti e 10 rimbalzi) a evitare la sconfitta dei vice campioni d’Europa. Per l’Olympiakos si tratta di una battuta d’arresto pesantissima che interrompe la sua rimonta nella caccia ai playoff. Chiude la serata la larga vittoria del Laboral Kutxa ai danni del Khimki. La squadra russa rimane a contatto nei primi due quarti, ma crolla al rientro dall’intervallo. Ennesima grande prova del solito Ioannis Bourousis che mette a referto 16 punti e 13 rimbalzi. Successo importante per i baschi che si portano a quota sette vittorie e respingono il tentativo di aggangio del Khimki. La squadra di Rimas Kurtinaitis rimane ferma a 5 vittorie e 5 sconfitte, e rischia di subire l’aggancio del Barcellona nella giornata di domani.