Basket, Serie A – Il punto per la volata finale
Due squadre in vetta, Milano e Reggio Emilia, 30 punti in classifica. Cremona insegue, un risultato insperato per una squadra la cui ambizione primaria per questo campionato era solamente la salvezza. Dietro, a due punti di distanza Avellino, arrivata a ben nove vittorie consecutive in campionato dopo un inizio non molto positivo (7 le sconfitte nel girone di andata). E poi la sorpresa (negativa) di Sassari, i campioni d’Italia dello scorso anno reduci dal triplete (Supercoppa, Coppa Italia e scudetto) che oggi sono stabili a 22 punti in classifica, 10 sconfitte in campionato e due cambi allenatore. Le sconfitte in Eurolega hanno portato all’esonero di Meo Sacchetti, coach che dal lontano 2009 aveva guidato la squadra fino alla promozione in A1. E ora, dopo la sconfitta contro la Virtus Bologna le dimissioni di Marco Calvani, arrivato in terra sarda per provare a rilanciare la squadra almeno in Europa.
In basso alla classifica, dopo l’ultima giornata di campionato si è riaccesa la lotta salvezza. Emblematiche a riguardo le bellissime prove di Torino (ultima a 12 punti), Capo d’Orlando (16 punti) e Venezia (22 punti e il cambio di allenatore da Recalcati a De Raffaele poco più di due settimane fa) rispettivamente contro Milano, Cremona e Reggio Emilia. Le vittorie delle squadre in alto alla classifica sono arrivate con tanta fatica negli ultimi secondi delle gare. L’Olimpia e la Grissin Bon arrivate ai supplementari, Cremona ha potuto invece festeggiare dopo un vero e proprio miracolo del nuovo acquisto Markel Starks contro i siciliani. Che le avversarie abbiano giocato le partite della vita contro le prime in classifica appare curioso, soprattutto pensando che Torino nel girone di andata aveva rifilato una sconfitta alla stessa Milano e in quella di ritorno tutto sembrava tranne che una squadra con 12 punti in classifica a 4 punti dalla quota salvezza.
Otto giornate alla fine del campionato, due le partite ancora da recuperare: Pesaro contro Trento questa sera e Milano contro Caserta domani. L’Olimpia può avere adesso l’opportunità di allungare sui diretti avversari e portarsi così a 34 punti in classifica, ma quello che oggi appare più chiaro che mai è il forte equilibrio che questa stagione di Serie A Beko sta regalando a tutti gli appassionati della palla a spicchi, certi di assistere a vere e proprie sorprese durante i play-off per la lotta scudetto.