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Super League greca, 25/a giornata: il PAOK cade a Komotinì e Strama ipoteca il terzo posto; Iraklis-Olympiakos si gioca tra un mese

La venticinquesima giornata di Super League è molto importante per l’alta classifica, giacché vede aumentare le distanze tra il podio e le altre posizioni europee, ma soprattutto è testimone di un rinvio abbastanza sui generis. Infatti, dopo i fatti del Toumba in Coppa di Grecia, il ministro Kontonis ha rinviato tra trenta giorni la gara tra Iraklis e Olympiakos, temendo le conseguenze di un ritorno a Salonicco così ravvicinato da parte dei biancorossi. La decisione ha mandato su tutte le furie la dirigenza del semidio, che ha sottolineato in una lettera al ministro l’inadeguatezza della presa di posizione, rea di penalizzare una squadra che non solo non c’entra niente con l’accaduto, ma che è anche supportata da ultras sì passionali, ma che da tempo non hanno problemi con la giustizia. Si sono giocate invece senza problemi tutte le altre gare, a cominciare (anzi, a finire) dal posticipo del lunedì tra Asteras Tripolis e AEK, risoltosi in un deludente 0-0. Se i Galacticos stazionano sempre a -3 dall’Europa, i capitolini riducono il vantaggio sul terzo posto a causa di una prestazione non molto convincente in una partita assai fisica e battagliera. L’espulsione di Djebbour nel finale certifica un crescente nervosismo lungo tutti i 90 minuti. Molte proteste nel recupero per un possibile rigore per fallo di Arzo su Sankharè. Ci sono molti più spunti nella gara del Leoforos, dove il Panathinaikos si rialza dopo i deludenti risultati con AEK e PAOK, vendicandosi dell’Atromitos, reo di aver eliminato clamorosamente i verdi in Coppa. La gara si mette subito sui binari giusti, grazie al gol di Lucas Evangelista, subito a segno alla sua prima da titolare, ben smarcato da un’azione collettiva su calcio piazzato. Nonostante qualche bella azione offensiva della truppa di Dellas, la rete di Steele resta inviolata e al 70′ i suoi possono chiudere i conti col primo gol con la maglia del trifoglio di Lucas Villafáñez, che ribatte in rete un tiro di Sebastian Leto. Primi passi in campo per il figliol prodigo argentino, accolto al suo ingresso dai cori e dagli applausi di un pubblico che non lo ha dimenticato.

E ora, il caso PAOK: proprio quando si pensava di aver trovato la quadra e che il calendario favorevole potesse rimpolpare la classifica bianconera, quantomeno per l’immagine, ecco il patatrac. La sconfitta di Komotinì contro il Panthrakikos non è rilevante solo a livello statistico (una sola vittoria nelle ultime otto gare per Tudor), ma anche per l’onore, dato che i traci non vincevano dal 20 dicembre e sono tuttora con un piede e tre quarti in B Ethnikì. Lo stacco imperioso di Chatziisaias (prima rete in bianconero) non serve a nulla, in virtù del gol del redivivo Igor e del definitivo 2-1 di Thanasis Papageorgiou, aiutato da un’amnesia totale di mezzo PAOK. Scendendo in classifica, tutte le concorrenti per il quinto posto pareggiano 0-0: sono ben quattro le partite a reti inviolate. Il Panionios torna con un punticino da Creta e sale a cinque turni consecutivi senza vittorie, mentre il Platanias si porta a +12 sulla zona retrocessione, certificando la permanenza in Super League. Partita scoppiettante a Perivolia: tante azioni da gol, una rete annullata a Masouras e un rigore dubbio negato ai biancorossi. Il Levadiakos interrompe il flusso di vittorie contro il Veria, che è ripiombato nella crisi realizzativa di cui soffriva da mesi: un solo gol nelle ultime quattro gare, quattro nelle ultime dodici. Solo due pali a fronte delle molteplici occasioni create da entrambe le formazioni. XanthiKalloni, invece, si accende nel finale, quando i padroni di casa confezionano buone trame offensive, mentre gli ospiti non vanno troppo per il sottile e centrano una traversa con Tsambouris e un palo clamoroso al 95′ con Fotis Georgiou. La truppa di Mitilene, per salvarsi, dovrà recuperare dieci punti in cinque gare. Ultimo, ma non ultimo (in tutti i sensi) la prima partita del turno, che ha visto scontrarsi PAS Giannina e Panetolikos. Allo Zosimades, Matzourakis fallisce l’appuntamento col -3 dall’Europa e soccombe 2-0 per le reti di Andi Lila e Noé Acosta.

 

sabato 5/3

PAS Giannina-Panetolikos  2-0  73′ Lila, 90’+2 Acosta
Platanias-Panionios  0-0

domenica 6/3

Panthrakikos-PAOK Salonicco  2-1  21′ Chatziiasias (Paok), 50′ Igor (Ptr), 88′ Papageorgiou (Ptr)
Veria-Levadiakos  0-0
Skoda Xanthi-Kalloni  0-0
Iraklis Salonicco-Olympiakos Pireo  rinviata
Panathinaikos-Atromitos  2-0  8′ Evangelista, 70′ Villafáñez

lunedì 7/3

Asteras Tripolis-AEK Atene  0-0

 

Classifica Super League

Olympiakos* 67; AEK 50; Panathinaikos (-3) 45; PAOK 38; Panionios 37; Asteras Tripolis 34; Levadiakos 32; Xanthi, Panetolikos e PAS Giannina 31; Iraklis* 30; Platanias 29; Atromitos 27; Veria 25; Pantrakikos 17; Kalloni 15

*una partita in meno

Classifica marcatori

16 reti – Kostas Fortounis (Olympiakos)
13 reti – Apostolos Giannou (Asteras Tripolis)
10 reti – Apostolos Vellios (Iraklis)
9 reti – Vangelis Mantzios (Levadiakos) e Ronald Vargas (AEK)
8 reti – Stefanos Athanasiadis (PAOK), Nikos Karelis (Panathinaikos) e Marko Markovski (Panetolikos)