Serie B – Il pagellone della 30/a giornata

10 –  Crotone/Raffaele Palladino. L’attaccante campano non aveva mai segnato in questa stagione e si sblocca con la doppietta contro l’Ascoli che fa volare i calabresi in testa alla classifica. Allo Scida possono iniziare a mettere in fresco le bottiglie di spumante per il capolavoro di Ivan Jurić e della sua squadra. Da sottolineare anche la prova difensiva del Crotone, che non a caso ha la miglior difesa del campionato.

9 – Virtus Entella. Altra perla dei chiavaresi, ormai non più sorpresa e sempre più pronti a giocare i playoff. La squadra di Aglietti è praticamente imbattibile in casa e anche il Bari si arrende ai gol dell’ex Caputo (bellissimo gesto tecnico con un tiro morbido di destro al volo) e di un Masucci in forma olimpica.

8 – Spezia. Grande vittoria dei bianconeri, che espugnano Avellino estromettendo probabilmente i campani dalla lotta per un posto nei playoff.

7 – Trapani/Nicola Citro. Con un primo tempo straordinario, il fantasista della squadra di Cosmi guida i suoi al doppio vantaggio contro Cagliari. Nonostante il pareggio subito nel recupero, i siciliani si confermano tra le formazioni più in forma del campionato e avrebbero senza dubbio meritato di vincere questa partita.

6 – Davide Luppi. Gran momento di forma per il giocatore del Modena, che con il suo settimo gol in campionato decide lo scontro salvezza tra i gialloblù e il Livorno.

5 – Cagliari. João Pedro e l’arbitro evitano la terza sconfitta consecutiva ai sardi, che son però nel loro peggior momento di forma dall’inizio del campionato.

4 – Pescara. La squadra di Oddo paga forse la rincorsa degli ultimi mesi, ma ora è completamente allo sbando: prende cinque gol dalla Pro Vercelli (uno dei peggiori attacchi del campionato) e deve ora guardarsi alle spalle.

3 – Vicenza. I veneti sembrano essere entrati in un vortice terribile e anche la sfortuna si accanisce contro di loro: sconfitta anche a Novara con clamorosa traversa di Ebagua sullo 0-0 e zona playout. Dopo il vantaggio dei piemontesi però si è completamente sciolto il Vicenza, all’ottava partita senza vittorie.

2 – Simone Scuffet. Paperissima del portiere del Como, che rovina il possibile ritorno al successo della sua squadra uscendo malamente su un apparentemente innocuo calcio d’angolo.

1 – Arbitro Pasqua. Disastrosa direzione di gara dell’arbitro di Trapani-Cagliari, che nega ai siciliani due calci di rigore netti facendo esplodere la più che comprensibile rabbia di giocatori, staff (espulso Cosmi) e tifosi siciliani.