Il PSV alla fine ce l’ha fatta: dieci vittorie consecutive, una striscia di risultati utili di fila che si interrompe solo alla sesta giornata (sembra ormai passata una vita) e un ritmo infernale imposto alle inseguitrici anche se l’Ajax, dopo un periodo di appannamento sul piano del gioco prima ancora che su quello dei risultati, pare essere ritornato in sé e viene da tre vittorie di fila in cui ha fatto registrare undici gol segnati e appena uno solo subito – e il distacco tra le due rimane di un solo punto. Ciò nonostante la leadership dei Boeren è meritatissima e anche noi, nel nostro piccolo, abbiamo pensato di celebrarla.
Le Lampadine hanno avuto facile ragione dello sbandatissimo Groningen attuale, alla quarta sconfitta di fila, e il gol che ha spezzato gli equilibri in favore della capolista porta la prestigiosa firma di Jethro Willems, terzino sinistro che i più informati ricorderanno come comparsa nella sfortunata spedizione olandese a Euro2012: l’importanza di questa marcatura per il ragazzo classe 1994 perché si tratta del suo primo dopo lo spaventoso infortunio che l’ha costretto a iniziare la stagione ai box e, sostanzialmente, perdersi tutta la parte disputata nel 2015 del campionato.
L’Ajax ha risposto rispolverando la vena prolifica di un Milik in formissima (sei gol nelle ultime sei partite) e di un Klaassen sempre più fondamentale negli equilibri di squadra, senza dimenticare il costante apporto del gioiellino Bazoer né il gol dell’ormai riserva di lusso Schøne, alla trentaseiesima esultanza con la maglia dei Lancieri. Tanto è “bastato” per liquidare un Willem II capace di resistere per quasi un tempo ma poi crollato verticalmente nella ripresa.
Intanto, al terzo posto, è risalito il Feyenoord, come abbiamo visto la scorsa settimana, e anche in questa 26esima giornata i Rotterdammers hanno trovato i tre punti, stavolta contro il penultimo Cambuur che, tuttavia, ha messo non poca paura al de Kuip trovando un insperato pareggio a 20′ dal termine. I problemi sono poi stati risolti dall’eterno Kuyt, al secondo gol fondamentale nel giro di pochi di giorni (stavolta su azione) e da Elia, che non trovava la via della rete da tre mesi esatti.
Buone vittorie anche per AZ Alkmaar, Utrecht e Vitesse, tutte uscite vincitrici dai loro impegni. I Fabbricatori di Formaggio, impegnati in un testa a testa appassionante con il Feyenoord per il terzo posto, hanno sconfitto l’Excelsior tra le mura amiche e il rigore realizzato da Janssen che ha fissato il risultato sul definitivo 2-0 ha rafforzato la posizione dell’attaccante olandese in classifica marcatori (secondo a una rete di distacco da Luuk de Jong, capitano del PSV). L’Utrecht, quinto a due punti dallo stesso AZ, ha addirittura esagerato contro l’Heerenveen: un sonoro 4-0 rifilato ai SuperFriezen che, però, non dice molto sulla difficoltà che i Diagonali hanno avuto per più di qualche minuto – ne è la prova il tris messo a segno dagli ospiti solo nell’ultimo quarto d’ora, quando è salito in cattedra un Boymans desideroso di non far calare la sua spaventosa media realizzativa. Infine il Vitesse, sesto a -1 dall’Utrecht, autore di una vittoria thriller sul Roda arrivata solo in pieno recupero grazie al misterioso attaccante cinese Zhang Yuning, appena 26′ giocati in stagione – tutti da subentrato – e già un gol all’attivo.
Registriamo anche i successi di NEC Nijmegen (decisivo il solito Santos nel finale contro un Heracles lontano parente della squadra ammirata a inizio anno) e PEC Zwolle – tre punti contro il derelitto De Graafaschap con qualche brivido nel finale ma la doppietta di Nijland ha garantito il successo ai biancazzurri – i quali fanno sì che tutte le prime otto classificate abbiano fatto bottino pieno in questa giornata.
Detto dei poco edificanti momenti di Groningen ed Heracles, occorre parlare anche dell’ADO Den Haag, che venerdì ha saputo fermare il lanciatissimo Twente degli ultimi tempi grazie a Kristensen e Derijck. Gli Zwanen tornano così al successo dopo un doppio 2-0 rimediato contro PSV e PEC mentre i Tukkers vedono la propria marcia fermarsi proprio contro una concorrente diretta.
Eredivisie – 26/a Giornata
Venerdì 4 marzo
ADO Den Haag-Twente 2-1 2′ Kristensen (A), 52′ rig. Derijck (A), 80′ Ziyech (T)
Sabato 5 marzo
PEC Zwolle-De Graafschap 2-1 23′ e 32′ Nijland (PEC), 67′ Kabasele (DG)
Groningen-PSV Eindhoven 0-3 7′ Willems, 51′ Pröpper, 88′ Locadia
Heerenveen-Utrecht 0-4 6′ Ludwig, 75′ e 78′ Boymans, 86′ Kum
Domenica 6 marzo
NEC Nijmegen-Heracles 1-0 88′ Santos
AZ Alkmaar-Excelsior 2-0 57′ Luckassen, 77′ rig. Janssen
Roda-Vitesse 1-2 34′ Brown (V), 59′ van Duinen (R), 90’+1 Zhang Yuning (V)
Willem II-Ajax 0-4 43′ Milik, 52′ Bazoer, 60′ Schøne, 65′ Klaassen
Feyenoord-SC Cambuur Leeuwarden 3-1 36′ Toornstra (F), 70′ Barto (C), 79′ Kuyt (F), 85′ Elia (F)