Era la partita più attesa dell’anno in Bundesliga, una delle rivalità più forti in Germania e la sfida tra due degli attaccanti più forti in circolazione in Europa. Il Borussia Dortmund parte subito fortissimo e costruisce tre occasioni con Aubameyang, Durm e Reus, ma l’opportunità più clamorosa arriva per il Bayern Monaco al 25′, quando Douglas Costa parte in contropiede ma si divora il gol del vantaggio calciando addosso a Bürki invece che saltarlo. La squadra di Guardiola chiude meglio il primo tempo, con Robben che va vicinissimo all’1-0 nel finale. Nella ripresa Vidal “spacca” la traversa al 64′ in seguito a una mischia in area, in quella che resta l’ultima grande opportunità della partita. Nel finale infatti i gialloneri sembrano accusare la stanchezza ma reggono senza subire gol, anche perché entrambe le formazioni sembrano accontentarsi del pareggio. Un Der Klassiker più bello nel primo tempo che nel secondo finisce così senza reti, con il Bayern che mantiene cinque punti di vantaggio sui rivali storici.
Si infiamma la lotta per il quarto posto, con il Wolfsburg che vince lo scontro diretto battendo 2-1 il Borussia Mönchengladbach. Succede tutto nel primo tempo alla Volkswagen Arena: Draxler e l’ex Kruse portano i biancoverdi sul 2-0, prima che Raffael accorci le distanze con un gran gol di potenza e precisione. Wolfsburg a 37 punti, due in meno dei rivali di giornata e del Mainz (che dovrà però giocare domani in casa col Darmstadt).
Vince anche lo Schalke 04, che gongola dopo il 3-1 di Colonia che vale il momentaneo quarto posto solitario. Huntelaar su rigore, Max Meyer e Di Santo decidono la sfida in favore della squadra di Breitenreiter, al secondo successo consecutivo e atteso ora dalla super sfida sul campo dell’Hertha Berlino.
Chi rischia il tracollo totale, ma si salva è il Bayer Leverkusen, che risorge nel suo peggior momento degli ultimi anni. La rimonta contro l’Augsburg evita ai rossoneri la quarta sconfitta consecutiva, cosa incredibile se si pensa che la squadra di Schmidt era sotto 3-0 fino al 60′ dopo la prima tripletta in Bundesliga dell’interessante coreano Koo. I bavaresi si mangeranno le mani per l’occasione sprecata che li avrebbe potuto allontanare ulteriormente dalla zona calda; il Bayer deve invece ripartire dall’ultima mezz’ora e dal ritorno al gol di Çalhanoğlu, autore del decisivo 3-3 al 92′.
In chiave salvezza, da segnalare il roboante 4-1 con cui il Werder Brema affossa e condanna probabilmente alla retrocessione l’Hannover. Nota di merito inevitabile per Claudio Pizarro, ancora protagonista e autore del 2-0 con un gol straordinario da attaccante vero. Con questi tre punti il Werder mette tre punti tra sé e la zona retrocessione, in cui si trova ora l’Eintracht Francoforte: alla squadra di Veh infatti serve a poco l’1-1 casalingo contro l’Ingolstadt.
Non riesce a bissare la buona prova della scorsa giornata l’Hoffenheim, che viene demolito dallo Stoccarda e resta fermo al penultimo posto. 5-1 senza storia per i biancorossi, che tornano al successo dopo due sconfitte e un pareggio.
BUNDESLIGA — Risultati 25/a giornata
Sabato
Colonia-Schalke 04 1-3 2′ rig. Huntelaar (S), 23′ M. Meyer (S), 33′ Bittencourt (C), 76′ Di Santo (S)
Werder Brema-Hannover 4-1 18′ Bartels (W), 27′ Pizarro (W), 45′ Karaman (H), 56′ Gebre Selassie (W), 67′ Junuzović (W)
Augsburg-Bayer Leverkusen 3-3 6′, 44′, 58′ Koo (A), 61′ Bellarabi (L), 80′ aut. Verhaegh (L), 90’+2 Çalhanoğlu (L)
Stoccarda-Hoffenheim 5-1 6′ Niedermeier (S), 42′ Rupp (S), 51′ Niedermeier (S), 74′ Kramarić (H), 78′ Kostić (S), 83′ Werner (S)
Eintracht Francoforte-Ingolstadt 1-1 8′ rig. Hartmann (I), 69′ Russ (E)
Wolfsburg-Borussia Mönchengladbach 2-1 15′ Draxler (W), 17′ Kruse (W), 23′ Raffael (M)
Borussia Dortmund-Bayern Monaco 0-0
Domenica
Mainz-Darmstadt
Amburgo-Hertha Berlino