Primera División, 5/a giornata: orgoglio Racing contro il Boca, Central straripante, il River spegne i sogni dell’Independiente

L’Huracán tornava a giocare in campionato per la prima volta dopo l’incidente di Caracas e ad aspettarlo c’era il San Lorenzo per un Clásico infuocato. La squadra di Guede si presentava a Parque Patricios da prima della classe del Gruppo 1 e, passata in vantaggio al 70′ con Belluschi, sembrava poter fare i suoi nella partita più sentita della stagione. L’orgoglio quemero però è venuto fuori ancora una volta e al 93′ l’idolo Ábila ha segnato l’1-1 mandando in delirio i tifosi al Duco e spegnendo momentaneamente i sogni di gloria rossoblù.

Gran momento per il Defensa y Justicia, che spazza via l’Aldosivi 4-0 con le reti di Magallan, Stefanelli, Bordagaray (quest’ultimi due entrambi già a quota quattro reti nel torneo) e Fredes autore di un perfetto calcio di punizione salendo a dieci punti dopo tre vittorie e un pareggio nelle ultime quattro giornate. Serie di risultati positivi anche per il Godoy Cruz, che batte 3-2 in trasferta un Banfield in difficoltà. All’89’ Simeone fa 2-2 pareggiando l’incontro dopo il goffo autogol di Claudio Pérez, ma Santiago García (già autore del primo gol dopo il sontuoso colpo di tacco di Ayoví terminato sul palo) dà i tre punti al tomba chiudendo la sfida un minuto più tardi.

Vola l’Estudiantes: 4-1 a un derelitto Argentinos Juniors e dieci punti nel Gruppo B. Tutto riolto già nel primo tempo per il Pincha, chiuso 3-0 con doppietta di Quintana e rete di Cavallaro.

Il Racing ottiene la sua prima vittoria del torneo e lo fa nell’importantissima sfida contro il Boca Juniors. Il gol di tacco del colombiano Rogér Martínez fa esplodere il Cilindro al 10′ e condanna Arruabarrena a confermare la “maledizione”: da quando l’allenatore del Boca siede sulla panchina gialloblù non ha mai ottenuto neanche un punto contro l’Acádemia. Le due squadre ora si affronteranno di nuovo in settimana in Copa Libertadores alla Bombonera, ma senza Arruabarrena, esonerato dalla dirigenza gialloblù dopo la sconfitta. Approfitta dello scivolone degli Xeneizes l’Atlético Tucumán, che in casa ha vinto tutte le sue partite, compresa quella di questa giornata con un netto 3-0 su un Atlético de Rafaela alla quarta sconfitta di fila. Romat, Rodríguez e Menéndez (terzo centro stagionale) aprono la via del secondo posto al Decano.

Il primo posto del Gruppo 2 resta invece del Lanús, che porta via un buon 2-2 sul difficile campo del San Martín (SJ). Sand, capocannoniere con cinque reti, porta il Granate sul 2-1 al 61′ (in precedenza reti di Dening per i padroni di casa e di Aguirre per la squadra di Almirón), ma otto minuti più tardi Toledo fa 2-2 mettendo il risultato in parità.

Tornando al Gruppo 1, il Rosario Central si prende la vetta solitaria salendo a tredici punti con una grandiosa prova di forza sul campo del Colón. Lo Celso (conteso dalle migliori squadre europee) e Ruben segnano due gol magnifici dando grande spettacolo in campo, prima che lo stesso Ruben fissi poi il risultato sul definitivo 3-0 su calcio di rigore.

River Plate e Independiente si affrontavano in una sfida chiave il lunedì: chi perdeva era praticamente fuori dalla lotta per il titolo. L’eroe del Monumental è così stato Alario, che ha trafitto il Ruso Rodríguez all’84’ dando tre punti pesanti come un macigno alla Banda. La squadra di Gallardo resta a sei punti di distanza dal Rosario Central e si prepara al Súper Clásico, il Rojo scende a meno otto dalla capolista e dice addio alle speranze di primo posto.

Vittoria fondamentale anche per il Vélez, che con la rete su calcio di punizione del debuttante Stelcaldo batte 2-1 il Gimnasia superandolo in classifica e salendo a dieci punti. E dire che dopo il pareggio di Walter Bou, fratello minore di Gustavo del Racing, era stato proprio il Lobo a costruire le migliori occasione per conquistare i tre punti. Decisive però ai fini del risultato le espulsioni di Rasic (cacciato ingiustamente da Echenique per quella che in realtà era stata una simulazione di Acuña) e di Meza, che hanno lasciato in nove uomini il Gimnasia. Chiudiamo infine con il successo del Temperley: 2-0 con gol di Ríos e di Chimino su un Tigre ancora a secco di vittorie e fermo a due punti in classifica.

PRIMERA DIVISIÓN — Risultati 5/a giornata

Venerdì

Newell’s Old Boys-Unión  1-1  5′ M. Martínez (U), 36′ Scocco (N)
Banfield-Godoy Cruz  2-3  30′ S. García (G), 34′ Silva (B), 86′ aut. D. Pérez (G), 89′ Simeone (B), 90′ S. García (G)

Sabato

Estudiantes-Argentinos Juniors  4-1  7′ Quintana (E), 38′ Cavallaro (E), 39′ Quintana (E), 65′ F. Sánchez (E), 86′ Rinaldi (A)
Sarmiento-Quilmes  2-2  4′ Elizari (Q), 17′ rig. Bueno (S), 27′ Fornari (S), 65′ rig. Rescaldani (Q)
Defensa y Justicia-Aldosivi  4-0  8′ Magallan, 49′ Stefanelli, 82′ Bordagaray, 86′ Fredes
Huracán-San Lorenzo  1-1  70′ Belluschi (S), 90’+3 Ábila (H)
Patronato-Belgrano  2-1  15′ Etevenaux (B), 51′, 64′ Quiroga (P)

Domenica

Colón-Rosario Central  0-3  5′ Lo Celso, 54′, 64′ rig. Ruben
Racing-Boca Juniors  1-0  10′ R. Martínez
Olimpo-Arsenal  2-1  77′ Moiraghi (O), 83′ Troyansky (O), 90′ Bazán (A)
Atlético Tucumán-Atlético de Rafaela  3-0  25′ Romat, 41′ L. Rodríguez, 59′ Menéndez
San Martín (SJ)-Lanús  2-2  27′ Denind (S), 41′ Aguirre (L), 61′ Sand (L), 69′ Toledo (S)

Lunedì

Vélez-Gimnasia  2-1  23′ A. Cáceres (V), 55′ W. Bou (G), 90′ Stelcaldo (V)
River Plate-Independiente  1-0  84′ Alario
Temperley-Tigre  2-0  9ì Ríos, 26′ rig. Chimino

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