La Juve per riprendere la marcia interrotta a Bologna, l’Inter per ritrovare le certezze di potersela giocare con le grandi e puntare all’obbiettivo Champions; allo Juventus Stadium i nerazzurri tentano lo sgambetto alla Vecchia Signora, galvanizzata dalla generosa prestazione contro il Bayern, ma alla fine dei novanta la discreta prestazione interista non basta a frenare la continuità della Juve.
La partita inizia subito forte, l’Inter non appare affatto timida, ma i bianconeri ogni volta che salgono si rendono seriamente pericolosi; è infatti la Juventus ad avere la prima grande occasione: al 5′ Hernanes calcia da circa trenta metri, ma trova un provvidenziale Handanović che devia sulla traversa. Nei quattro minuti successivi la Juventus ha altre due potenziali occasioni da gol con Dybala e Mandžukić, ma la difesa nerazzurra si salva. Dal quarto d’ora sembra delinearsi una partita equilibrata, con entrambe le squadre capaci di impostare e mettere in difficoltà l’avversaria, senza però trovare la combinazione vincente. Anche l’Inter colleziona una grande occasione non sfruttata, con Icardi che al 30′ controlla male a pochi metri dalla porta un delizioso cross di Palacio. Il primo tempo si conclude senza reti in virtù dell’ottima prestazione di entrambe le squadre, ma vivace dal punto di vista delle occasioni create.
La Juventus inizia nel migliore dei modi il secondo tempo, con D’Ambrosio che imbecca erroneamente Bonucci dopo una punizione dalla trequarti e il difensore bianconero che scaraventa in porta da posizione ravvicinata: al 47′ Juventus-Inter 1-0. Gli ospiti non sembrano particolarmente scossi dal gol appena subito, ma all’inizio di questa seconda frazione sono i bianconeri a fare la partita e a rendersi più pericolosi, come dimostra Dybala che pochi minuti dopo il gol non riesce a concretizzare un’occasione simile a quella sciupata nel primo tempo. A favorire gli attacchi bianconeri ci sono ora anche le grandi praterie che l’alto baricentro dell’Inter aprono alle spalle della linea difensiva. Proprio da un attacco in profondità, infatti, nasce l’occasione che porta al calcio di rigore per la Juve: Morata tiene un buon pallone in area interista e Miranda lo stende piuttosto ingenuamente; sul dischetto si presenta lo stesso attaccante spagnolo, che batte Handanović: all’84’ Juventus-Inter 2-0. I nerazzurri ora iniziano ad attaccare pericolosamente alla ricerca di un gol che potrebbe riaprire le speranze, ma Ljajić ed Éder sbattono su uno strepitoso Buffon, che tiene imbattuta la sua porta fino al fischio finale di Rocchi.
JUVENTUS-INTER 2-0 (0-0)
Juventus (3-5-2): Buffon 7; Barzagli 6.5, Bonucci 8, Chiellini 6 (36′ Rugani 6.5); Lichtsteiner 6.5, Khedira 6.5 (78′ Sturaro 6), Hernanes 6.5, Pogba 7, Alex Sandro 7; Mandžukić 7, Dybala 6.5 (82′ Morata 7). A disp.: Neto, Rubinho, Evra, Padoin, Lemina, Asamoah, Pereyra, Cuadrado, Zaza. All.: Allegri 7.5.
Inter (3-5-2): Handanović 7; Miranda 6, Murillo 6, Juan Jesus 6; D’Ambrosio 5, Medel 6 (51′ Ljajić 6), Felipe Melo 5.5, Kondogbia 7, Telles 6.5 (73′ Perišić 5.5); Icardi 5.5 (85′ Éder 6), Palacio 6.5. A disp.: Carrizo, Berni, Santon, Nagatomo, Gnoukouri, Jovetić, Biabiany, Manaj. All.: Mancini 6.
Arbitro: Rocchi di Firenze
Marcatori: 47′ Bonucci (J), 84′ rig. Morata (J).
Note – Ammoniti: Lichtsteiner, Hernanes, Khedira (J); Juan Jesus (I).