dal nostro inviato allo stadio “San Filippo” di Messina
Messina ancora in silenzio stampa, per cui tutto tace: sicuramente però il morale non sarà alle stelle dopo le tribolate settimane vissute e dopo la sconfitta rimediata quest’oggi contro la Fidelis Andria. Per i peloritani è il settimo ko stagionale, il secondo in casa dopo quello fragoroso con il Benevento.
Ospiti chiaramente soddisfatti per i tre punti conquistati. Nonostante le numerose assenze per infortunio e squalifiche, in Messina-Fidelis Andria i pugliesi hanno sopperito con i giovani (quest’oggi l’età media era tra i 22 e i 23 anni) che hanno dato tutto: corsa e grinta.
D’Angelo, allenatore dei pugliesi ha dichiarato: ” Questa vittoria vale doppio. Hanno giocato tanti elementi che fino ad oggi non avevano trovato molto spazio ma si sono fatti trovare pronti. Siamo quindi doppiamente felici per i tre punti”. E ancora: “normale, poi, nella ripresa che il Messina provasse a reagire, ma in fondo abbiamo sofferto poco. Adesso pensiamo al futuro: mancano dieci giornate e dobbiamo raccogliere più punti possibile“.
Abbiamo raggiunto anche il match-winner Marco Piccinni che ha dichiarato: “Tre punti fondamentali, tra l’altro conquistati con molti giovani in campo che non smetterò mai di ringraziare per tutto quello che hanno dato. Una squadra che oggi ha avuto cuore, palle e spirito di sacrificio. Auguro al Messina di raggiungere insieme a noi la salvezza il prima possibile. Anche Andria è una piazza complicata: bastano due sconfitte per essere sommersi dalle critiche. Anche per questo oggi abbiamo dato tutto“.