Serie B – Il pagellone della 27/a giornata
10 – Liguria. Virtus Entella e Spezia si confermano alla grande e vincono entrambe la loro seconda partita consecutiva. Le due compagini liguri sono in piena zona playoff e iniziano a sognare in grande.
9 – Cagliari. Vincere soffrendo è una caratteristica che le grandi squadre hanno e i sardi hanno confermato di esserlo anche nella super sfida contro il Pescara: in svantaggio e messa sotto per un’ora, la formazione di Rastelli ha reagito ribaltando il risultato nella ripresa e continuando la sua fuga solitaria verso la Serie A.
8 – Ternana. Ottima conferma dei rossoverdi, che a Novara colgono un successo che mancava da tempo in trasferta salendo a nove punti conquistati nelle ultime quattro giornate.
7 – Diego Farias. L’attaccante del Cagliari fa undici in campionato dimostrando di essere di un’altra categoria. Fondamentale per l’efficacia offensiva dei rossoblù.
6 – Samuel Di Carmine. Arrivato a Chiavari per fare il vice di Caputo, l’ex attaccante del Perugia si sta dimostrando essere molto di più: già due gol in due partite per lui.
5 – Pescara. L’occasione butta via a Cagliari sarà amara da digerire per gli abruzzesi, che avevano dominato il primo tempo ma non sono riusciti a dare il colpo di grazia alla capolista.
4 – Bari. Quattro partite senza vittorie per una squadra in totale crisi d’identità. Dalla lotta per la promozione diretta si è passati a quella per restare nella zona playoff.
3 – Perugia. Con la seconda sconfitta consecutiva, gli umbri di Bisoli si allontanano dalla zona playoff (distante ora sei punti). Inoltre il ko del posticipo è arrivato contro un Trapani capace di vincere solo a Lanciano in trasferta negli ultimi mesi.
2 – Brescia. Periodo disastroso per l’undici di Boscaglia, che perde anche a Modena e ha raccolto un sol punto nelle ultime cinque partite giocate.
1 – Pro Vercelli. Gravissimo ko per i piemontesi, che si sono fatti rimontare e battere dall’Entella dopo essere stati in vantaggio 2-0 alla fine del primo tempo. Pesa sul risultato l’espulsione di Pigliacelli, causa del rigore del 2-2.