Nella notte i Golden State Warriors cercavano di essere la prima squadra a raggiungere 50 vittorie in sole 55 partite; missione riuscita nonostante un drastico calo nel terzo quarto giocato ad Atlanta, in cui gli Hawks segnano 36 punti e recuperano un divario di 23. 36 anche i punti in partita di Stephen Curry, 27 quelli del “fratello” Klay Thompson. Al Horford domina a rimbalzo (16) ma non basta per i padroni di casa.
I Minnesota Timberwolves dominano i Celtics, ma la stratosferica partita di Karl-Anthony Towns (28 punti, 13 rimbalzi) e i numerosi ampi vantaggi nel corso della gara non bastano per affondare Boston, che rimane in partita fino all’ultimo. Jae Crowder ne mette 27 per i bianco-verdi in una rincorsa encomiabile ma senza successo finale.
A Cleveland i Cavaliers, reduci dalla grande vittoria sui Thunder, rimediano una brutta figura contro i Pistons. LeBron James segna solo 5-18 dal campo, e i 30 punti di Kyrie Irving non servono per imporsi. Reggie Jackson e i suoi 23 punti sono sufficienti per Detroit, che ha battuto due volte su due i campioni dell’Est e ha la testa di serie numero 8 a tiro.
Vincono i Milwaukee Bucks (tripla doppia per Giannis Antetokoumpo) sui Lakers e i Miami Heat sui Pacers (19 punti, 18 rimbalzi per Hassan Whiteside dalla panchina). I Toronto Raptors distruggono i Knicks e a Los Angeles i Clippers danno 40 lunghezze ai poveri Suns alla dodicesima sconfitta consecutiva, con i 14 assist di Chris Paul.
NBA – Risultati 23 Febbraio
Cleveland Cavaliers – Detroit Pistons 88-96
Miami Heat – Indiana Pacers 101-93
New York Knicks – Toronto Raptors 95-122
Atlanta Falcons – Golden State Warriors 92-102
Milwaukee Bucks – Los Angeles Lakers 108-101
Minnesota Timberwolves – Boston Celtics 124-122
Los Angeles Clippers – Phoenix Suns 124-84