La Raiffeisen Super League svizzera è giunta, in questo fine settimana, al 21/o turno. Negli anticipi del sabato poche emozioni e gioco “svizzero” per il Lugano di Zeman, che ha impattato a reti bianche contro lo Zurigo (per la cronaca dell’incontro, cliccate sul risultato finale in basso). Nessuna delle due compagini ha giocato una grande partita; tuttavia, i tigurini si sono fatti preferire, dimostrando di avere, nelle proprie fila, individualità interessanti.
Kerzhakov deve ancora integrarsi bene, e non riesce, attualmente, a fare la differenza, come ci si aspetterebbe da un giocatore del suo livello; tuttavia, ha mostrato qualche buona giocata. Molto meglio ha fatto il difensore centrale Sánchez, che sembra aver dato un po’ di solidità in più alla difesa zurighese. Vedremo nel prosieguo del torneo; tuttavia, dopo averli visti all’opera a Cornaredo, ci sentiamo di escludere che possano essere loro la compagine che retrocederà in Challenge League, al termine del campionato.
Vittoria di misura, nell’altro anticipo, per lo Young Boys, nel derby contro il Thun, giocato allo Stade de Suisse, nella capitale federale. I gialloneri, spinti dal pubblico amico (bellissima la coreografia esposta dai tifosi prima della partita, preparata tra l’altro in lingua italiana) hanno battuto di misura i rivali, grazie a una buona prestazione della coppia d’attaccanti di Hütter. Hoarau ha infatti sbloccato il risultato, nella prima frazione, trasformando un rigore (procurato da Kubo). Il giapponese ha poi raddoppiato, nella ripresa, su assist, proprio del francese. Nel finale (all’88’), sempre dagli 11 metri (rigore ottenuto per fallo di Zakaria su Rojas), Buess ha accorciato le distanze per i biancorossi, ridando speranza alla squadra di Saibene, ma era ormai troppo tardi.
Negli incontri giocati invece domenica, vittoria casalinga del Basilea capolista sul Vaduz, meno scontata di quanto dica il punteggio: alla fine della prima frazione, la squadra di Contini era avanti per 0-1. Nella ripresa, i renani hanno trovato quasi subito il gol del pareggio, dilagando poi nel prosieguo dell’incontro. Ora, la compagine del Principato è nuovamente lanterna rossa in classifica. Il GCZ ha ritrovato la vittoria, con una netta affermazione ai danni del Sion, ancora sotto l’effetto della sconfitta casalinga in Europa League.
Bella vittoria in trasferta, a Lucerna, del San Gallo: per la squadra della Svizzera centrale continua il momento no, mentre i biancoverdi si candidano, con autorevolezza, al quarto posto in classifica, che varrebbe l’Europa. La squadra guidata da Zinnbauer, infatti, ha ora raggiunto i rivali, e deve sempre recuperare la partita di Sion, rinviata la scorsa settimana per neve. Davvero una bruttissima cliente per il Lugano, la prossima settimana.
In Challenge League, negli anticipi di sabato, vittoria importantissima per il Losanna: la squadra romanda ha infatti battuto, in casa (2-1), i rivali diretti del Wil: ora guida la classifica provvisoria con 45 lunghezze, nove in più dei rivali. Nell’altro incontro, il Winterthur ha battuto 1-0 lo Sciaffusa.
Nelle partite giocate domenica, si registra il ritorno alla vittoria del Chiasso: la squadra di Camolese ha infatti sconfitto, in casa, il Wholen (1-0 il finale), rivale dei Momò per la lotta per non retrocedere. I rossoblù hanno giocato con impegno, trovando il gol con il solito Mihajlović, dopo che il capitano Regazzoni aveva fallito un rigore, da lui stesso procurato. Ora, i ticinesi incontreranno, nel prossimo turno, in trasferta, il Bienne, che ha superato in trasferta il Le Mont, con un perentorio 1-4. La lanterna rossa torna così nelle mani dell’Aarau, impegnato domani sera, in trasferta, contro lo Xamax, nel tradizionale posticipo del lunedi.
RSL svizzera – risultati 21/a giornata
Lugano-Zurigo 0-0
Young Boys-Thun 2-1
Basilea-Vaduz 5-1
Grasshopper-Sion 3-0
Lucerna-San Gallo 0-1
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