La Roma si scopre spietata: il Palermo non esiste e all’Olimpico è manita giallorossa
La contesa dura sì e no mezz’ora, poi la Roma rompe gli indugi e quindi anche le ossa del malcapitato Palermo, che subisce ben cinque reti (doppietta per Džeko e Salah, s’iscrive al tabellino anche Keita). I protagonisti in positivo della Roma sono tanti ma forse vale la pena di sottolineare la doppietta del bistrattato centravanti bosniaco, capace di segnare due volte dopo un errore “impossibile”. I rosanero, dal canto loro, sono sostanzialmente non pervenuti: impensabile presentarsi in queste condizioni all’Olimpico.
La partita non è particolarmente accesa nelle battute iniziali ma s’intravede sin dai primi minuti che è la Roma a voler di più il vantaggio, coi rosanero che si limitano quasi soltanto a un’organizzata difesa dello 0-0. Intorno alla mezz’ora ecco che il match s’accende e diventa protagonista Džeko: il bosniaco prima sbaglia un gol praticamente fatto chiudendo malissimo col sinistro il suggerimento dalla destra di Maicon a porta spalancata, poi invece realizza la rete dell’1-0 con un magistrale controllo di petto. Dopo il vantaggio i giallorossi spostano decisamente più avanti il baricentro alla ricerca del raddoppio che, tuttavia, non arriva prima del proverbiale tè caldo.
Subito dopo l’intervallo la Roma trova il secondo gol, con un Keita lestissimo a insaccare sotto la traversa un pallone proveniente dal corner. Col risultato al sicuro la Lupa non ha più paura di nulla, si concede di avanzare sempre più e il Palermo scompare dal campo, sicché Salah può godere di maggiore libertà e ne approfitta per due volte nel giro di altrettanti minuti, prima con un bel diagonale e poi con una conclusione a giro dalla linea di fondo che sembra più appartenere al mondo del golf che non del calcio. Il 4-0 rende completamente inutile l’ultima mezz’ora, buona giusto per rivedere in campo Kevin Strootman (finalmente!) e la manita finale firmata da Edin Džeko.
ROMA-PALERMO 5-0 (1-0)
Roma (4-3-2-1): Szczęsny sv; Maicon 6.5 (dal 78′ Strootman sv), Manolas 6, Rüdiger 6, Digne 6; Florenzi 6, Pjanić 7 (dal 72′ Iago Falque sv), Keita 7; Salah 7 (dall’86’ Perotti 6.5), Nainggolan 7; Džeko 7. A disp.: De Sanctis, Castán, Zukanović, Emerson Palmieri, Vainqueur, Uçan, Nura, El Shaarawy, Sadiq. All.: Spalletti 7.
Palermo (3-5-2): Alastra 5; Struna 5, González 5, Andjelković 5; Morganella 5, Hiljemark 5, Brugman 5 (dal 57′ Trajkovski), Jajalo 4.5, Pezzella 5; Vázquez 4.5 (dal 67′ Maresca 5), Gilardino 5.5 (dal 72′ Djurdjević sv). A disp.: Posavec, Cionek, Vitiello, Rispoli, Chochev, Cristante, Quaison, Bentivegna, Balogh. All.: Iachini 4.5.
Arbitro: Giacomelli di Trieste.
Marcatori: 30′ Džeko (R), 52′ Keita (R), 60′ Salah (R), 62′ Salah (R), 89′ Džeko (R).
Note – Ammoniti: 75′ Struna (P).