Formula 1, ufficiali anche i “nuovi” colori Sauber

Il nuovo (non) è sempre meglio. Anche la Sauber, infatti, ha deciso di non modificare radicalmente la livrea della propria vettura (la C35 – così si chiamerà la nuova monoposto elvetica – verrà presentata l’1 marzo), mantenendo la colorazione gialloblù. Pochissimi cambiamenti a livello grafico, dunque – cambiano soltanto qualche sponsor sulla fiancata dell’ala posteriore.

La nuova monoposto, come detto, verrà svelata soltanto a inizio marzo a causa di qualche ritardo, come dichiarato da un portavoce del team con base a Hinwil: “Non è escluso che possa essere effettuato un filming day tra la prima e la seconda sessione di test, ma verrà rispettato il piano originale, e la vettura 2016 arriverà soltanto durante la seconda sessione“.

I piloti cercano di vedere il lato positivo della faccenda. Marcus Ericsson ha dichiarato: “Sarà comunque possibile ottenere dati importanti sulla durata delle gomme e su alcune nuove componenti, il che è importante”.

Il brasiliano Felipe Nasr, invece, è andato più nel dettaglio: Non è una situazione ideale, ma almeno avremo del tempo per provare la nuova vettura prima di Melbourne. Non credo sarà un grosso problema, (avere la vettura soltanto a marzo) anche se avremo soltanto 4 giorni per testare la C35 prima di volare a Melbourne. Ci saranno molte novità, tra cui il propulsore Ferrari. Non mi aspetto un compito semplice, ci vorrà del tempo per ottimizzare tutto”.

Ma il brasiliano è comunque consapevole del fatto che la situazione è migliore rispetto a quella di dodici mesi faL’anno scorso abbiamo finito la stagione con la stessa vettura con cui abbiamo girato a Melbourne, salvo qualche piccolo cambiamento. Le risorse del team non hanno consentito sviluppi importanti, abbiamo colto tutte le opportunità che abbiamo avuto, perchè sapevamo sin dall’inizio che non ne avremmo avute molte”. Nasr, comunque, rispetta il team per l’onestà nei suoi confronti: “Non è stato semplice, ma ho apprezzato molto l’onesta della squadra: non mi hanno mai promesso nulla di più di ciò che era possibile ottenere. Quando ho firmato per la Sauber ero conscio dei limiti della vettura, ma penso che in questa stagione i margini di miglioramento siano notevoli”.