Un sogno che diventa realtà per Roberta Vinci: nel giorno del suo 33esimo compleanno raggiunge per la prima volta in carriera la top ten nella classifica mondiale.
Nonostante l’eliminazione subita al primo turno nel torneo di Dubai, la sconfitta di Carla Suárez Navarro regala all’italiana la matematica decima posizione a partire da lunedì, giorno in cui si aggiorneranno le classifiche. Roberta è stata autrice di un super inizio di 2016, con il terzo turno raggiunto all’Australian Open e la prestigiosa vittoria nel torneo di San Pietroburgo, saltando la disfatta azzurra in Francia di Fed Cup.
Roberta Vinci, sempre sottostimata da un movimento che negli ultimi anni ha sfornato grandi acuti (Schiavone, Errani e Pennetta) ma che ora fatica a decollare, premia la sua costanza e uno stile di gioco tutto suo, con il rovescio in back marchio di fabbrica. Proprio questo colpo sta dando sempre più grandi soddisfazioni alla tarantina e molti problemi alle sue avversarie (basta vedere la semifinale dello Us Open contro Serena Williams) che non riescono a trovare ritmo e subiscono l’elegante gioco a rete della Vinci.
In carriera Roberta vanta 10 titoli e una finale slam persa nel singolare, il carrier slam in doppio e ben quattro Fed Cup con l’Italia. Nonostante questo palmarès, l’azzurra ha raggiunto solo ora, non più giovanissima, un traguardo che corona una carriera di sacrifici, rimboccandosi le maniche e superando sempre un ostacolo alla volta per arrivare a questo sogno che è divenuto realtà a 33 anni.