Eredivisie, 23/a giornata: vincono Ajax e PSV, psicodramma Feyenoord, debutto da urlo all’ADO

Non cambia nulla in vetta al campionato dopo questo 23esimo weekend di Eredivisie ma, come sempre, non mancano gli spunti interessanti nel campionato oranje. Hanno vinto sia Ajax sia PSV Eindhoven, entrambe impegnate in un turno non proprio agevole contro Groningen e NEC Nijmegen, due delle compagini più ostiche da affrontare in questo periodo anche se i rossoneroverdi non girano più a mille come un paio di mesi fa (ma restano una brutta gatta da pelare). Stavano invece meglio del NEC i Verdi ma nulla hanno potuto contro i ragazzi di de Boer, fattisi bucare solo in pieno recupero dall’ex di turno Hoesen. Le due compagini sconfitte si trovano ora momentaneamente al di fuori della zona europea della classifica ma bisogna ricordare che, dall’Heracles terzo allo stesso Groningen nono, ci sono appena quattro punti: quattro risultati utili di fila possono cambiare la vita di qualunque squadra che adesso occupa una qualunque posizione nella parte sinistra della graduatoria generale di Eredivisie (a meno che non si chiamino PSV o Ajax, ovviamente).
Nell’anticipo di venerdì, peraltro, è tornato a vincere dopo tre ko di fila anche l’Utrecht, ripresosi dopo tre sconfitte di fila e rientrato in piena corsa per i play-off di post-season. Il Cambuur sconfitto, in virtù del pari strappato dal De Graafaschap sul campo del Willem II, precipita così all’ultimo posto della classifica, dando il cambio ai biancazzurri. Per entrambe le compagini la salvezza resta un miraggio lontano nove punti e dunque quasi impossibile ma certamente si daranno battaglia fino all’ultimo per decretare chi dovrà essere retrocesso direttamente e chi invece godrà del piccolo salvagente dei play-out.
Chi sta invece risalendo con prepotenza è il Twente, alla terza vittoria di fila contro una concorrente diretta come il Roda: ai Tukkers è bastato il minimo scarto per imporsi a Kerkrade e ora hanno nel mirino Heerenveen e ADO Den Haag ma la zona Europa dista ancora una decina di punti e l’obiettivo della compagine di Enschede, a questo punto, potrebbe essere anche solo migliorare l’undicesimo posto dello scorso anno. Più vicino è appunto l’Heerenveen, fatto a pezzi in nemmeno un’ora dal Vitesse, quinto a due punti dal podio nonché prontamente rialzatosi dopo la sconfitta di una settimana fa contro l’AZ.
Lo stesso AZ, insieme con l’Heracles, ha dato vita a uno spettacolo incandescente al Polman Stadion: lo spumeggiante 3-6 finale la dice lunga su un match che era potenzialmente chiuso al 34′ e richiuso al 64′ ma che i bianconeri hanno rimesso in piedi fino al 4-3 per gli ospiti. Peccato per il crollo finale dovuto alle energie impiegate nella rimonta ma l’Alkmaar attuale pare davvero essere una macchina perfetta: non perde da metà dicembre e senz’altro all’AFAS Stadion si staranno mangiando le mani per almeno sei/otto punti persi in maniera del tutto evitabile tra agosto e novembre. Non sarebbero comunque sufficienti per un torneo da vertice ma il terzo posto sarebbe pesantemente ipotecato e invece i Fabbricatori di Formaggio ne hanno ancora un bel po’ di strada da fare.
Per finire, ieri sono andate in scena, oltre alle due gare delle prime della classe, anche l’ennesima sconfitta del Feyenoord – solo cinque squadre hanno perso più partite dei Rotterdammers – e la partita dai mille ribaltamenti vinta dall’ADO Den Haag sull’Excelsior. Gli Zwanen hanno battuto i rossoneri grazie a una doppietta del giovane Dennis van der Heijden, autore di due gol nei suoi primi 13′ di Eredivisie in assoluto (poi ha arrotondato il punteggio il monolitico Havenaar che, zitto zitto, e già oltre la doppia cifra anche quest’anno). Il ragazzino, classe 1997, s’è regalato per il suo compleanno – dopodomani – un debutto da sogno: due reti pesantissime che hanno portato i tre punti al club che lo ha pazientemente cresciuto negli ultimi anni. Stiamo parlando di un prospetto dai numeri più che discreti a livello giovanile (16 presenze e 9 gol quest’anno) ma un esordio simile era francamente inimmaginabile… Che all’orizzonte ci siano più minuti per lui?

Eredivisie – 23/a Giornata

Venerdì 12 febbraio

Cambuur-Utrecht  0-2  79′ Van Der Maarel, 87′ Haller

Sabato 13 febbraio

Heracles Almelo-AZ Alkmaar  3-6  4′ Janssen (AZ), 32′ rig. Henriksen (AZ), 34′ van Overeem (AZ), 39′ Bruns (H), 64′ Jahanbakhsh (AZ), 67′ Fledderus (H), 74′ Weghorst (H), 80′ aut. Bruns (AZ), 84′ Rienstra (AZ)
Roda-Twente  0-1  62′ Ede
Willem II-De Graafschap  0-0
Vitesse-Heerenveen  3-0  20′ Olynyk, 44′ e 53′ rig. Kazaishvili

Domenica 14 febbraio

Groningen-Ajax  1-2  59′ El Ghazi (A), 69′ rig. Schøne (A), 90’+3 Hoesen (G)
Excelsior-ADO Den Haag  2-4  9′ Jansen (ADO), 24′ e 69′ van Weert (E), 78′ e 86′ van der Heijden (ADO), 89′ Havenaar (ADO)
PEC Zwolle-Feyenoord  3-1  15′ e 50′ Veldwijk (PEC), 41′ van Beek (F), 90’+3 Ehizibue (PEC)
NEC Nijmegen-PSV Eindhoven  0-3  16′ de Jong, 67′ Locadia, 75′ van Ginkel

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