Home » Napoli, Sarri: “Non firmo per il pareggio: andiamo a Torino per vincere per i nostri tifosi”

Napoli, Sarri: “Non firmo per il pareggio: andiamo a Torino per vincere per i nostri tifosi”

Sono arrivate anche le parole di Sarri in merito alla gara contro la Juventus di domani sera nella consueta conferenza stampa della vigilia, col tecnico del Napoli che ha provato ad anticipare quello che sarà l’andazzo tattico della sfida.

Queste le sue dichiarazioni:

Non ho visto tensioni particolari, ho visto la solita intensità della squadra. Credo che l’approccio alla gara sia normale, poi darà stimoli che bisogna gestire con lucidità. E’ una vigilia normale, per una gara importante ma a tre mesi dalla fine del campionato. Firmare per il pareggio? Io non firmo mai per nulla, mi dà gusto la sfida e andiamo lì a brutto muso. Per la nostra gente non è una gara comune, quindi giocheremo anche per una città che ci spinge. Poi ci sono le difficoltà della gara, ma se giochiamo con l’orgoglio ed il cuore, alla fine accetterà il risultato. Difesa a 3 o 4 per Allegri? Non penso cambi molto, anche a tre scivola l’esterno e si difendono a quattro, quindi non penso cambi molto. Chi toglierei alla Juventus tra Buffon, Marchisio e Dybala? Nessuno, sono fenomenali, Buffon ha fatto la storia, Marchisio è straordinario e Dybala ha un futuro grandioso. Sarebbe una soddisfazione per i nostri tifosi, ci tengono tanto, ci dispiace che non siano a Torino. Io la ritengo una ingiustizia, le pene collettive non hanno senso e pensavo lo stesso quando i tifosi della Juventus non sono venuti qui e lo dissi anche pubblicamente. Non credo in queste decisioni e proveremo a dare una soddisfazione ai nostri tifosi. Poi finirebbe lì perchè mancano 13 partite. Loro puntano sull’ampiezza, per noi è difficile sotto questo punto di vista, ma anche Insigne e Callejón hanno determinato e non siamo messi malissimo. Per il loro modo di giocare però l’ampiezza è più importante rispetto a noi. Se noi copriamo la loro ampiezza con gli attaccanti esterni, ci ritroveremmo a difendere a 6, dovremo prenderci qualche rischio“.