Carpi-Roma è gara dai presupposti e situazioni di classifica completamente diverse per le due compagini. La squadra emiliana alla disperata ricerca di punti salvezza, i capitolini vogliono l’Europa. Entrambe sono vive, il Carpi viene dalla sconfitta di misura (e di rigore) di Napoli; i giallorossi con la cura Spalletti che comincia finalmente a funzionare vengono da tre vittorie consecutive.
I PRECEDENTI – Quella di venerdì sarà la seconda storica gara tra queste due squadre. Fino a ora si sono affrontate un’unica volta, ovviamente nella partita di andata. All’Olimpico spettacolo degli uomini allora allenati da García, che si imposero per 5-1 con le reti di Manolas, Pjanić, Gervinho, Salah e Digne per la Roma, e di Borriello per il Carpi.
LE STATISTICHE – I numeri non sono particolarmente incoraggianti per gli uomini di Castori, che risultano essere attualmente il secondo peggior attacco e la terza peggior difesa del campionato; come detto però si sono registrati segnali di ripresa, con la squadra emiliana in grado di far soffrire tutti (compreso il Napoli capolista e la Fiorentina, che hanno avuto la meglio solo nei minuti finali). Prima di queste squadre erano stati raccolti 9 punti sui 15 disponibili, media salvezza ottimale. Ora come ora è solamente il calendario a danneggiare la matricola. Per la Roma come detto, dopo gli intoppi iniziali, segnali di ripresa con Spalletti e ben 3 vittorie consecutive (con 7 gol all’attivo). Quinta posizione occupata in campionato e zona Champions distante solo 2 punti. Fondamentale sarebbe vincere a Carpi e approfittare dello scontro diretto tra Fiorentina e Inter. In virtù di questo, ci sentiamo di consigliare il segno 2, anche se la sorpresa in casa Carpi potrebbe uscirci; per gli amanti del rischio segno X. Tra i giocatori consigliati Lasagna, che ci ha preso gusto a segnare alle “grandi”, e Nainggolan, che nel nuovo ruolo di trequartista potrebbe fare bene.
Di seguito la sintesi della gara di andata: