Il mister dell’Udinese Colantuono si presenta in sala conferenze per il consueto incontro con la stampa, al termine di Milan-Udinese 1-1.
Queste le sue parole:
“C’è poco da spiegare sulla differenza tra il primo e il secondo tempo: il Milan è cresciuto molto e il punto di svolta c’è stato nell’occasione del possibile 2-0 per noi. Sul ribaltamento di fronte abbiamo preso il pareggio e ci siamo un po’ spaventati. Ci sta difendersi, il Milan è una delle squadre più in forma del campionato. Ha attaccato molto e noi ci siamo difesi.
Abbiamo schierato molti giocatori nuovi, come Matos e Armero, ma non credo sia un discorso fisico, quanto più di atteggiamento, come a Empoli. Ci siamo trasformati dopo il gol sbagliato e il gol subito dopo, voglio capire cosa è successo nella testa dei giocatori.
Nelle prossime partite abbiamo un calendario più favorevole e conto che torneremo a giocare come il primo tempo di oggi per più minuti, se non per tutta la partita.
Non voglio dare certezze a nessuno dei miei giocatori, quindi cambio spesso formazione e creo competizione tra di loro. Noi lavoriamo settimana per settimana e loro devono avere il livello dell’attenzione sempre alto. Ora dobbiamo fare una bella striscia di risultati positivi e andare avanti così.
I nuovi sono tutti giocatori che conoscevamo bene, nessuna sorpresa. Matos è davvero un giocatore che ci serviva, ci dà buona profondità e il suo unico problema è il minutaggio nelle gambe. Kuzmanović è un altro buon giocatore e oggi forse aveva nella gambe meno minuti di quanti giocati. Ma, ripeto, oggi abbiamo fatto una bella gara tutti su un campo dove al momento è davvero difficile giocare, viste le sonore sconfitte prese da chi ci ha preceduto”.