Oggi era una giornata di possibili sentenze, oggi era la giornata del Klassieker di ritorno tra Ajax e Feyenoord: gli ajacidi si giocavano le possibilità di rimanere in scia al PSV e sorpassarlo virtualmente per qualche ora, mettendogli pressione (le Lampadine hanno giocato a pomeriggio inoltrato, i Lancieri all’ora di pranzo), i Rotterdammers invece avevano nel mirino la speranza di interrompere il loro momentum horribilis e assestare un durissimo colpo al cuore dei rivali storici imponendosi all’AmsterdamArenA.
Ad andare in vantaggio sono stati gli ospiti, grazie a Jens Toornstra – tornato al gol – ma l’Ajax ha risposto dopo nemmeno dieci minuti grazie a Younes. Il gol decisivo è stato un pezzo di bravura di Bazoer, uno screamer da fuori area che ha baciato l’incrocio interno prima di finire in porta: tre punti fondamentali per i ragazzi di de Boer e sesta sconfitta di fila per van Bronckhorst, ormai appeso alla Coppa d’Olanda per guadagnarsi la conferma per il prossimo anno.
Ma non di solo Ajax-Feyenoord ha vissuto l’Eredivisie in questo weekend: ad aprire le danze, venerdì, sono state Excelsior e Willem II, che hanno regalato al pubblico di Rotterdam uno 0-0 che sa molto di non famose male, per dirla alla romana.
Ieri l’ADO s’è fatto rimontare due volte da un Roda mai domo al quarto risultato utile consecutivo e forte ora di un buon +5 sulla zona rossa, mentre sono cadute Heerenveen, Vitesse e Zwolle per mano – rispettivamente – del redivivo Twente (ancora a segno l’ex meteora di Serie A Uvini e il solito Ziyech), di un AZ Alkmaar in forma più che smagliante e di un Heracles apparentemente ripresosi alla grande dopo la flessione invernale. Gli Heraclieden, peraltro, sono addirittura terzi in classifica grazie al ko del Feyenoord.
Oggi, oltre al Klassieker, si sono giocate altre tre gare. Nella prima che è andata in scena dopo la supersfida di Amsterdam, il NEC ha faticato parecchio (anzi, ben più del previsto) a pareggiare il primo vantaggio del De Graafschap, andato sopra nel punteggio abbastanza presto ma rimasto in dieci a inizio ripresa. Punto che non vale granché per i rossoneroverdi ma che è oro puro per il fanalino di coda che guadagna terreno sul Cambuur e rimane alla stessa distanza da Excelsior e Willem II.
Il penultimo Cambuur è invece stato regolato per 2-0 dal Groningen, sempre a meno quattro dal podio e in piena zona Europa: da segnalare il secondo gol di fila di de Leeuw che, dopo un inizio dalle polveri bagnate, sta tornando sui suoi livelli abituali di prolificità sotto porta.
Infine la capolista: il PSV Eindhoven ha sbrigato abbastanza presto la pratica Utrecht, coi Diagonali che probabilmente hanno pagato troppo lo sforzo fatto in mezzo alla settimana in Coppa d’Olanda proprio contro il PSV. Il 2-0 finale è maturato in poco più di 20′ e ha segnato anche il ritorno al gol in Eredivisie di Marco van Ginkel, tornato al calcio oranje dopo due anni e mezzo.
Eredivisie – Risultati 22/a giornata
Venerdì 5 febbraio
Excelsior-Willem II 0-0
Sabato 6 febbraio
ADO Den Haag-Roda 2-2 20′ Jansen (ADO), 45′ van Hyfte (R), 53′ Derijck (ADO), 81′ Peterson (R)
Heerenveen-Twente 1-3 13′ Veerman (H), 40′ Uvini (T), 89′ Cabral (T), 90’+3 Ziyech (T)
AZ Alkmaar-Vitesse 1-0 62′ Janssen
Heracles Almelo-PEC Zwolle 2-0 54′ Bel Hassani, 81′ Navrátil
Domenica 7 febbraio
Ajax-Feyenoord 2-1 13′ Toornstra (F), 21′ Younes (A), 65′ Bazoer (A)
De Graafschap-NEC Nijmegen 1-1 11′ Driver (DG), 78′ Ritzmaier (NEC)
Groningen-SC Cambuur Leeuwarden 2-0 12′ de Leeuw, 75′ Idrissi
Utrecht-PSV Eindhoven 0-2 15′ Arias, 21′ van Ginkel
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