Da un paio d’anni a questa parte l’Udinese, grazie all’efficace rete di osservatori, si è affermata come bottega di talenti: in questo senso, l’ultimo arrivato tra le fila dei friulani è Andrija Balić. Di ruolo centrocampista, nei prossimi anni è possibile che sentiremo parlare di lui con più insistenza: partito inizialmente come regista, è caratterizzato da uno spiccato senso offensivo, per cui il classe ’97 croato è adattabile sia nel ruolo di mezzala sia nel ruolo di trequartista, senza dimenticare la sua spiccata velocità e di pensiero, che l’hanno portato, nella sua giovane carriera, a segnare diverse reti tra i professionisti. In Croazia è soprannominato il “Pirlo dei Balcani”: dal soprannome si intende infatti come sia considerato un predestinato.
Inizia la propria carriera nel settore giovanile del NK Dugopolje, per poi trasferirsi all’Hadjuk Spalato nel 2007. Dopo una lunga trafila nei croati, nel 2014 fa il suo esordio in prima squadra: fino al gennaio 2016 sono 44 le presenze, tra campionato e coppe varie (ha anche preso parte alle qualificazioni per l’Europa League), mettendo a referto 10 gol e 5 assist. Dopo oltre due mila minuti giocati con l’Hadjuk Spalato, Balić decide di trasferirsi all’Udinese nel gennaio del 2016. In questi anni ha militato nelle varie nazionali giovanili croate: al momento, però, non è ancora stato preso in considerazione né dall’Under 21 né dalla nazionale maggiore.
Balić è da prendere al Fantacalcio? Si tratta di un giocatore interessante, che nei prossimi anni potrebbe regalarci davvero tante belle sorprese. Per il momento, sarebbe opportuno accantonare l’idea di ingaggiarlo: in questo periodo di ambientamento in Italia dovrebbe figurare spesso in panchina, magari però potrebbe entrare a gara in corso. Eventualmente, potrebbe essere una scommessa: come ottavo di centrocampo potrebbe essere un buon colpo.