Forte vento e, dal 20′, una pioggia insidiosa rendono arduo il compito di due squadre impegnate in differenti spartiti: Empoli-Udinese vede gli azzurri menar le danze e i bianconeri agir di rimessa, copione gradito per Colantuono. Contro i toscani quasi al completo, il tecnico romano lancia a sorpresa Hallfredsson e un positivo Matos, protagonista dello strappo che porta in vantaggio i suoi, con il gol di Zapata. Al 90′ Pucciarelli riequilibra i conti, per un pareggio tutto sommato giusto.
Tambureggiante avvio dell’Empoli, la cui ottima organizzazione di gioco capitalizza al meglio il buon tasso tecnico; traccheggia l’Udinese, somma di giocatori di talento medio più che organico dotato di automatismi da squadra. Il primo lampo è azzurro: al 12′, Saponara calibra un destro poco dentro i sedici metri, mettendo alto. Pronta replica dei friulani che liberano al tiro Fernandes, cui risponde con qualche apprensione Skorupski. Al 20′, Paredes chiama, su calcio piazzato dalla distanza: risponde da par suo Karnezis. Quando gli azzurri sembrano in controllo, ecco che la seconda ripartenza ospite mette Zapata in condizione di toccare facilmente in rete un pallone al bacio servitogli dal volitivo Matos: 0-1 al 23′. Tenta di reagire l’Empoli, ma è di nuovo Fernandes a stuzzicare Skorupski dalla destra, senza esito. Al 41′, occasionissima per i toscani: Pucciarelli si libera a destra, mette in mezzo un pallone facile facile per Paredes, ma un provvidenziale Widmer s’immola e salva in extremis. Un minuto, ed è ancora l’Udinese a sfiorare il raddoppio con l’incornata di Fernandes.
Si riprende dove eravamo rimasti: l’Empoli conduce il gioco, ma l’Udinese si rende subito pericolosa con una bella iniziativa personale di Zapata, al 47′. Ci prova Maccarone: al 53′ svetta in area, ma il colpo di testa è preda di Karnezis. Quando la partita sembra ristagnare, i padroni di casa hanno la grande occasione del pareggio: al 67′ Felipe “buca” in area e Adnan è costretto a mettere giù Zieliński: rigore sacrosanto, ma Karnezis ipnotizza Saponara dal dischetto. Sei minuti dopo, è Pucciarelli a fallire sottomisura con tutto il Castellani pronto a festeggiare. Al 75′, Mário Rui pennella da venti metri, ma il colpo liftato è di poco fuori. La tensione sale, ma il forcing azzurro s’infrange sulla solidità friulana: vari tentativi da fuori, nessuno degno di nota. Minuto 89, ennesima palla filtrante in area friulana ed è ancora Widmer a sbrogliare la matassa in tackle. Quando l’Udinese s’illude di aver fatti suoi i tre punti, la doccia fredda: bella combinazione in velocità Maccarone-Pucciarelli, con quest’ultimo che fredda un incolpevole Karnezis. Il Castellani esplode, spinge i suoi, ma ormai è troppo tardi: l’1-1 forse non soddisfa nessuno, ma, alla fine, rispetta i valori in campo.
EMPOLI-UDINESE 1-1 (0-1)
Empoli (4-3-1-2): Skorupski 6; Laurini 6, Tonelli 6, Camporese 5 (71′ Bittante 6), Mário Rui 6; Zieliński 6, Paredes 7, Croce 5.5; Saponara 6 (80′ Mchedlidze sv); Pucciarelli 6.5, Maccarone 6. A disp.: Pugliesi, Pelagotti, Zambelli, Ćosić, Maiello, Dioussé, Piu, Krunić. All.: Giampaolo 6.
Udinese (3-5-2): Karnezis 7,5; Heurtaux 6, Felipe 5.5, Piris 6.5; Widmer 6.5, Fernandes 6.5 (58′ Badu 6), Lodi 5.5 (69′ Kuzmanović 6), Hallfredsson 6, Adnan 5.5; Zapata 6.5, Matos 6.5 (78′ Théréau sv). A disp.: Meret, Romo, Armero, Coppolaro, Guilherme, Edenílson, Di Natale, Perica. All.: Colantuono 6.
Arbitro: Abbattista di Molfetta (BA).
Marcatori: 23′ Zapata (U), 90+1′ Pucciarelli (E); al 67′ Karnezis (U) para un rigore a Saponara (E).
Note – Ammoniti: Zapata (U), Fernandes (U), Croce (E), Badu (U), Piris (U), Paredes (E) Hallfredsson (U) per gioco scorretto, Mchedlidze (E) per proteste.