La finale dell’edizione 2016 dell’Australian Open femminile vedrà contendersi il titolo Serena Williams e Angelique Kerber.
La numero uno del mondo ha dominato (per l’ennesima volta) la Radwanska dimostrando di essere ancora la dominatrice dell’anno scorso. Le motivazioni e la sua condizione psicofisica sono ancora al top e le avversarie non possono fare altro che inchinarsi di fronte a cotanta potenza. La Radwanska, che aveva vinto il Masters di fine anno senza la partecipazione di Serena, ha opposto ben poco resistenza soprattutto nel primo set quando non è riuscita a vincere nemmeno un gioco. Il secondo parziale è stato più giocato, ma un break nel nono gioco è stato fatale alla polacca.
Nella seconda semifinale Angelique Kerber ha faticato più del previsto, soprattutto per come aveva giocato ieri, a battere Johanna Konta. La britannica, grande sorpresa del torneo, ha lottato ad armi pari nel primo set, ma la maggiore esperienza della tedesca ha prevalso nell’undicesimo gioco quando riesce a dare l’accelerata decisiva per incamerare il set. Una volta scrollatasi di dosso paure e tensioni, la testa di serie numero 7, ha portato a termine l’incontro soffrendo decisamente meno con il punteggio di 7-5, 6-2.
E’ la prima finale slam in carriera per la Kerber che contro Serena Williams ha un bilancio negativo di cinque sconfitte e una vittoria (risalente al 2012); sarà dunque l’americana la ovvia favorita per bissare il successo della passata stagione e alzare il trofeo australiano per la settima volta.
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